Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio – Convegno Nazionale AIIC https://www.convegnonazionaleaiic.it LA SALUTE DI DOMANI, LE TECNOLOGIE DI OGGI Mon, 27 May 2019 08:28:10 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.12 https://www.convegnonazionaleaiic.it/wp-content/uploads/2017/12/cropped-icon-32x32.jpg Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio – Convegno Nazionale AIIC https://www.convegnonazionaleaiic.it 32 32 SMART POCKET HEALTH RECORD https://www.convegnonazionaleaiic.it/smart-pocket-health-record/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/smart-pocket-health-record/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:54 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/smart-pocket-health-record/   AUTORE PRINCIPALE Claudio Carallo AFFILIAZIONE Unità di Malattie del Mertabolismo – AOU Mater Domini VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO Maria Francesca Spadea – Università Magna Graecia di Catanzaro, Calabria Claudio Carallo – Unità di Malattie del Mertabolismo – AOU Mater Domini, Calabria Paolo Zaffino – Università Magna Graecia di Catanzaro, Calabria Salvatore Scaramuzzino …

Continua a leggere »

L'articolo SMART POCKET HEALTH RECORD proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

SMART POCKET HEALTH RECORD  

AUTORE PRINCIPALE
Claudio Carallo

AFFILIAZIONE
Unità di Malattie del Mertabolismo – AOU Mater Domini

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
Maria Francesca Spadea – Università Magna Graecia di Catanzaro, Calabria
Claudio Carallo – Unità di Malattie del Mertabolismo – AOU Mater Domini, Calabria
Paolo Zaffino – Università Magna Graecia di Catanzaro, Calabria
Salvatore Scaramuzzino – Università Magna Graecia di Catanzaro, Calabria
Salvatore Scaramuzzino – Università Magna Graecia di Catanzaro, Calabria
Giampaolo Pileggi – Università Magna Graecia di Catanzaro, Calabria

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

Il servizio qui descritto rappresenta una nuova soluzione per la telemedicina. Si chiama S.P.HE.RE. un acronimo per Smart Pocket HEalth Record ed  è il risultato di una stretta collaborazione tra il mondo della ricerca accademica e quello della pratica clinica. SPHERE è in grado di digitalizzare e spedire a chiunque in tempo reale ed in formato digitale qualunque dato numerico da ogni glucometro manometro ossimetro bilancia che non sia dotato di collegamento alla rete.

Questi dispositivi elettronici che misurano parametri vitali di solito sono già in possesso del paziente. Sebbene tali device abbiano differenti forme a seconda della loro funzione generalmente la sottoclasse di quei dispositivi che misurano uno stesso parametro hanno un design molto simile. Nonostante ciò gli attuali algoritmi di riconoscimento sono in grado di identificare specifici punti di interesse per ogni differente dispositivo.

Il punto critico dei centri di monitoraggio di telemedicina è la necessità di acquisire i dati da pazienti che risiedono nelle proprie abitazioni: lo standard attuale consiste nel fornire al paziente una strumentazione dedicata in grado di inviare i dati di interesse ad una centrale ricevente localizzata nella propria abitazione tramite connessione Wi-fi o Bluetooth. 

Qui entra in gioco il più importante cambiamento introdotto da SPHERE: questo servizio è una applicazione che può essere installata su qualunque smartphone o tablet connesso al web e che non rende necessario l’acquisto di strumentazione di misura con connessione a stazioni riceventi. Il paziente deve solo scattare una foto allo strumento di misura già in possesso ed in uso mentre viene indicato il valore misurato. La foto contenente il valore di interesse è inviata ad un server che identifica e lo strumento utilizzato e legge il numero visualizzato.

Il risultato verrà inviato in forma numerica alla stazione di ascolto di telemedicina insieme ad altri dati di interesse come la data e l’ora di acquisizione la geolocalizzazione ed il modello del device permettendo di conseguenza l’archiviazione dei dati e la po

 

 

Torna su »

L'articolo SMART POCKET HEALTH RECORD proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/smart-pocket-health-record/feed/ 0
TELEMEDICINA PER IL PDTA DEL DIABETE https://www.convegnonazionaleaiic.it/telemedicina-per-il-pdta-del-diabete/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/telemedicina-per-il-pdta-del-diabete/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:48 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/telemedicina-per-il-pdta-del-diabete/   AUTORE PRINCIPALE Federico Silipo AFFILIAZIONE AUSL Modena VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO Federico Silipo – AUSL Modena, Emilia-Romagna AREA TEMATICA Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio ABSTRACT Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale del diabete di tipo 2 prevede l’esecuzione periodica di esami diagnostici quali ECG e fondo dell’occhio.Le Case della Salute (CdS) …

Continua a leggere »

L'articolo TELEMEDICINA PER IL PDTA DEL DIABETE proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

TELEMEDICINA PER IL PDTA DEL DIABETE  

AUTORE PRINCIPALE
Federico Silipo

AFFILIAZIONE
AUSL Modena

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
Federico Silipo – AUSL Modena, Emilia-Romagna

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale del diabete di tipo 2 prevede l’esecuzione periodica di esami diagnostici quali ECG e fondo dell’occhio.
Le Case della Salute (CdS) dell’AUSL di Modena sono il luogo in cui il PDTA vede la sua realizzazione.
Il progetto ha perciò previsto la distribuzione delle tecnologie diagnostiche presso gli ambulatori delle CdS localizzate in prossimità dei pazienti e lontane dagli stabilimenti ospedalieri in particolare nelle aree montane e più periferiche della provincia di Modena.
Tali tecnologie integrate dal punto di vista informativo con gli applicativi amministrativi aziendali (Sistema informativo ospedaliero CUP Fascicolo Sanitario Elettronico) e dotate di sistemi di refertazione informatizzata permettono líesecuzione e la trasmissione in remoto del dato diagnostico (elettrocardiogramma e fondo dellíocchio). La refertazione è eseguita da remoto dal medico specialista presso lo stabilimento ospedaliero con l’invio del referto tramite i canali descritti al paziente e al medico di medicina generale.
Le tecnologie individuate di tipo portatile permettono l’esecuzione dell’esame anche a domicilio del paziente e la condivisione della strumentazione in aree contigue dove i volumi di esami previsti non richiedono una distribuzione capillare delle apparecchiature.
I dati di esecuzione dell’esame sono raccolti per monitorare volumi e frequenza di attività rispetto al totale dei pazienti arruolati.

 

 

Torna su »

L'articolo TELEMEDICINA PER IL PDTA DEL DIABETE proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/telemedicina-per-il-pdta-del-diabete/feed/ 0
PROGETTO TELEADI https://www.convegnonazionaleaiic.it/progetto-teleadi/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/progetto-teleadi/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:48 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/progetto-teleadi/   AUTORE PRINCIPALE Luisa Mellace AFFILIAZIONE Kyosei Cooperativa Sociale VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO Luisa Mellace – Kyosei Cooperativa Sociale, Calabria Giancarlo Rafele – Kyosei Cooperativa Sociale, Calabria Lorenzo Sibio – Futura Cooperativa Sociale, Calabria Aldo Mauro – Istituto Sant’Anna, Calabria AREA TEMATICA Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio ABSTRACT Il progetto si …

Continua a leggere »

L'articolo PROGETTO TELEADI proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

PROGETTO TELEADI  

AUTORE PRINCIPALE
Luisa Mellace

AFFILIAZIONE
Kyosei Cooperativa Sociale

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
Luisa Mellace – Kyosei Cooperativa Sociale, Calabria
Giancarlo Rafele – Kyosei Cooperativa Sociale, Calabria
Lorenzo Sibio – Futura Cooperativa Sociale, Calabria
Aldo Mauro – Istituto Sant’Anna, Calabria

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

Il progetto si colloca nell’area di Innovazione “Scienze della vita nell’ambito della Strategia di Specializzazione Intelligente. Si presenta come un progetto di ricerca e sviluppo per la definizione di nuove strategie nuovi modelli operativi e nuovi sistemi di hardware e software per la gestione di anziani fragili per la riabilitazione di soggetti con disabilità cognitive e motorie e per attività di inclusione sociale tutte da svolgersi presso il domicilio dell’utente.

Il modello innovativo prevede l’attivazione di un servizio di telemonitoraggio teleassistenza e teleriabilitazione erogata distanza attraverso l’utilizzo di dispositivi biomedicali ed apposte piattaforme attraverso l’interazione tra un centro servizi e l’equipe multidisciplinare che opera presso il domicilio degli utenti.

Per il progetto è stata costituita un’apposita ATS fra tre partner: l’Istituto Sant’Anna di Crotone capofila del progetto la Futura Cooperativa Sociale e la Kyosei Cooperativa Sociale. I tre partner rappresentano infatti una comprovata e pluriennale esperienza nelle aree di intervento del progetto ovvero: telemedicina teleriabilitazione assistenza socio-sanitaria progetti ed interventi a favore delle fasce più deboli della popolazione.

Il progetto è stato approvato nell’ambito del POR Calabria Fesr Fse 2014-2020 asse I “promozione della ricerca e dell’innovazione insieme alla Regione Calabria Fincalabra e Calabriainnova.

La fase di sperimentazione e definizione delle procedure innovative non è ancora conclusa tuttavia sono già stati raggiunti alcuni obiettivi specifici. Le ricadute potenziali che derivano dall’applicazione più ampia dei risultati del progetto oltre che in termini di potenziamento innovativo di procedure e di sistemi hardware e software si prospettano essere anche nei termini di effetti sul welfare in particolare sui costi di gestione degli utenti in carico al sistema sanitario sulla qualità della vita e sulla promozione del benessere per i nuclei familiari in presenza di anziani fragili o soggetti disabili.

 

 

Torna su »

L'articolo PROGETTO TELEADI proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/progetto-teleadi/feed/ 0
LA TELEMEDICINA NELLA PROSTATECTOMIA RADICALE IN DAY SURGERY: UN ESEMPIO DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA AL SERVIZIO DI UNA CHIRURGIA INNOVATIVA https://www.convegnonazionaleaiic.it/la-telemedicina-nella-prostatectomia-radicale-in-day-surgery-un-esempio-di-innovazione-tecnologica-al-servizio-di-una-chirurgia-innovativa/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/la-telemedicina-nella-prostatectomia-radicale-in-day-surgery-un-esempio-di-innovazione-tecnologica-al-servizio-di-una-chirurgia-innovativa/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:45 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/la-telemedicina-nella-prostatectomia-radicale-in-day-surgery-un-esempio-di-innovazione-tecnologica-al-servizio-di-una-chirurgia-innovativa/   AUTORE PRINCIPALE Stefano Guercio AFFILIAZIONE ASLTO3 VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO Stefano Guercio – ASLTO3, Piemonte Stefano Guercio – ASLTO3, Piemonte Davide Minniti – ASLTO3, Piemonte Michele Presutti – ASLTO3, Piemonte Pamela Morelli – ASLTO3, Piemonte Maurizio Bellina – ASLTO3, Piemonte Luca Bonadonna – ASLTO3, Piemonte Olivia Parigi – ASLTO3, Piemonte Flavio Boraso …

Continua a leggere »

L'articolo LA TELEMEDICINA NELLA PROSTATECTOMIA RADICALE IN DAY SURGERY: UN ESEMPIO DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA AL SERVIZIO DI UNA CHIRURGIA INNOVATIVA proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

LA TELEMEDICINA NELLA  PROSTATECTOMIA RADICALE   IN  DAY SURGERY:
 UN ESEMPIO DI  INNOVAZIONE TECNOLOGICA AL SERVIZIO DI UNA CHIRURGIA INNOVATIVA  

AUTORE PRINCIPALE
Stefano Guercio

AFFILIAZIONE
ASLTO3

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
Stefano Guercio – ASLTO3, Piemonte
Stefano Guercio – ASLTO3, Piemonte
Davide Minniti – ASLTO3, Piemonte
Michele Presutti – ASLTO3, Piemonte
Pamela Morelli – ASLTO3, Piemonte
Maurizio Bellina – ASLTO3, Piemonte
Luca Bonadonna – ASLTO3, Piemonte
Olivia Parigi – ASLTO3, Piemonte
Flavio Boraso – ASLTO3, Piemonte
Marika Giacometti – ASLTO3, Piemonte
Stefano Passi – ASLTO3, Piemonte

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

La  Prostatectomia Radicale   per carcinoma della prostata può oggi essere condotta in casi selezionati  con tecnica open “mini-invasiva”  il che rappresenta una notevole evoluzione rispetto all’intervento classico e le conferisce un’importante ruolo tra le varie alternative terapeutiche nel cancro di prostata oggi disponibili (laparoscopica robotizzata).

L’esclusività della Prostatectomia Radicale mini-invasiva si basa su:

  • – una “mini-incisione cutanea”
  • – il risparmio di alcune strutture anatomiche importanti per la ripresa della continenza
  • – l’impiego di un “bisturi” ad acqua per lo scollamento atraumatico dei tessuti.
  • – Una chirurgia fasciale (denominata FAST: Fascial Anastomosis Suspension Tecnique) che può consentire la ripresa della continenza urinaria già alla rimozione del catetere.
  • – Intervento condotto in anestesia locale (spinale) il che permette la alimentazione la sera del giorno dell’intervento la deambulazione e la dimissione in prima giornata post-operatoria.

La dimissione in prima giornata (dopo solo 24 ore di ricovero) è una prassi già consolidata in casi selezionati presso l’Urologia di Rivoli ed è possibile soltanto utilizzando la tecnica su descritta (interventi in laparoscopia o robotizzati richiedono qualche giorno di degenza) e sfruttando la sinergia esistente nell’ASLTO3 tra l’Ospedale e il Territorio (MMG ADI).

La dimissione precoce oggi si può avvalere anche di un sistema tecnologicamente avanzato di telemedicina (sistema eViSuS) che è in grado di esaltare l’interazione tra Ospedale (Urologi- Infermieri) e il Territorio (A.D.I. Assistenza Domiciliare Integrata) grazie ad una stazione remota collocata nella casa del paziente in grado di dialogare con una consolle situata in Ospedale nel Reparto di Urologia.

Si tratta di una sorta di videochiamata ad altissima definizione che permette di inquadrare nei minimi particolari le aree di interesse medico dalla ferita chirurgica al tracciato ECG all’aspetto clinico e alla performance generale del paziente.  È la prima volta che il sistema eViSuS viene utilizzato nel monitoraggio domiciliare di un paziente sottoposto a intervento chirurgico e dimesso precocemente.

Grazie all’innovazione apportata da questa nuova tecnologia il monitoraggio a domicilio di un paziente chirurgico diviene più agevole e riproducibile con gli enormi vantaggi conseguenti: impatto psicologico positivo minor rischio di infezioni ospedaliere minori costi.

 

 

Torna su »

L'articolo LA TELEMEDICINA NELLA PROSTATECTOMIA RADICALE IN DAY SURGERY: UN ESEMPIO DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA AL SERVIZIO DI UNA CHIRURGIA INNOVATIVA proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/la-telemedicina-nella-prostatectomia-radicale-in-day-surgery-un-esempio-di-innovazione-tecnologica-al-servizio-di-una-chirurgia-innovativa/feed/ 0
SMART HEALTH E MANAGEMENT DEI SERVIZI SANITARI https://www.convegnonazionaleaiic.it/smart-health-e-management-dei-servizi-sanitari/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/smart-health-e-management-dei-servizi-sanitari/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:40 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/smart-health-e-management-dei-servizi-sanitari/   AUTORE PRINCIPALE Mario Parlagreco AFFILIAZIONE Libero Professionista VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO Demetrio Naccari Carlizzi – Avvocato, Calabria Valeria Falcomatà – UOC Dermatologia  GOM, Calabria Filippo D’Errigo – Hermes Servizi Metropolitani Srl, Calabria Mario Parlagreco – Libero Professionista, Calabria Agata Quattrone – Libero Professionista, Calabria AREA TEMATICA Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio ABSTRACT La telemedicinai …

Continua a leggere »

L'articolo SMART HEALTH E MANAGEMENT DEI SERVIZI SANITARI proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

SMART HEALTH E MANAGEMENT DEI SERVIZI SANITARI  

AUTORE PRINCIPALE
Mario Parlagreco

AFFILIAZIONE
Libero Professionista

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
Demetrio Naccari Carlizzi – AvvocatoCalabria
Valeria Falcomatà – UOC Dermatologia  GOM, Calabria
Filippo D’Errigo – Hermes Servizi Metropolitani Srl, Calabria
Mario Parlagreco
– Libero Professionista, Calabria
Agata Quattrone – Libero Professionista, Calabria

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

La telemedicinai Big Data e il Deep Learningsono decisivi nel management dei sistemi sanitari consentendo passi avanti per un modello di sanità Predittiva Personalizzata e Partecipativa.Le tecnologie digitali consentono il recupero di efficienza e di qualità dei servizi per le Regioni in P.D.R.che puntano alla riduzione della spesa e riqualificazione dei servizi.Diventano possibili campagne di prevenzione “di precisione”e la Medicina Basata sulla Evidenza evolve verso l’evidenza dei Big Data.Riportiamo tre applicazioni (DiabeteMelanomaSCA) facilmente replicabili per evidenziare la capacità estensiva delle nuove tecnologie.Melanoma.Esiste un notevole spreadcirca il 46% tra centro-nord e sud nell’ incidenza del Melanoma per la differente capacità di diagnosi precoce.Le nuove tecnologie digitali(machine learningcomputer vision e intelligenza artificiale)consentono di colmare il gap programmando screening di precisione per selezionare i pazienti a rischio.Le reti neurali addestrate con tecniche di deep learning ottengono diagnosi più accurate nella media attraverso l’analisi di immagini associate a specifiche informazioni alfanumeriche.La Dermatoscopia andrebbe estesa agli ospedali Spokecreando un circuito medico-paziente attraverso meccanismi di socializzazione delle immagini inviate dal paziente al centro specializzato.Diabete.Il diabete mellito le caratteristiche di una vera propria emergenza sanitariaa causa della sua elevata prevalenza e rappresenta l’11.6% del totale della spesa sanitaria mondiale.Una Piattaforma web con servizi di Telemedicina per diabetici può consentire la strutturazione di diversi livelli di assistenza per migliorare la qualità della vita dei malatiimplementando l’accessibilità dei servizi con una rete di distribuzione basata su soluzioni Smart Health risolvendo problemi legati alla mobilità e all’allontanamento dal posto di lavoro. Diminuirebbe l’uso di servizi di emergenza e degenza garantendo attraverso un monitoraggio permanente il controllo della salute dei pazienti con un contenimento dei costi dovuto alla riduzione della dipendenza dai tradizionali sistemi di cura orientati ad affrontare episodi acuti rimpiazzati con cure domiciliari.SCA.L’analisi degli indici di qualità della rete SCA(sindrome coronarica acuta)utilizzando la telecardiologiasi dirotterebbero i pazienti del 118 nell’ospedale più idoneo anziché in quello più vicino consentendo di far rientrare nei target temporali aree fuori parametro.

 

 

Torna su »

L'articolo SMART HEALTH E MANAGEMENT DEI SERVIZI SANITARI proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/smart-health-e-management-dei-servizi-sanitari/feed/ 0
A3 :AMBIENTE ADATTIVO PER ANZIANI https://www.convegnonazionaleaiic.it/a3-ambiente-adattivo-per-anziani/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/a3-ambiente-adattivo-per-anziani/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:24 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/a3-ambiente-adattivo-per-anziani/   AUTORE PRINCIPALE Diego Pellicanò AFFILIAZIONE UNIVERSITA VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO Diego Pellicanò – Cooperativa TEC, Calabria Filippo Laganà – Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, Calabria Annalisa Sgrò – Cooperativa TEC, Calabria Domenico De Carlo – Cooperativa TEC, Calabria Paolo Crucitti – Cooperativa TEC, Calabria AREA TEMATICA Assistenza domiciliare: le tecnologie per il …

Continua a leggere »

L'articolo A3 :AMBIENTE ADATTIVO PER ANZIANI proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

A3 :AMBIENTE ADATTIVO  PER ANZIANI  

AUTORE PRINCIPALE
Diego Pellicanò

AFFILIAZIONE
UNIVERSITA

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
Diego Pellicanò – Cooperativa TEC, Calabria
Filippo Laganà – Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, Calabria
Annalisa Sgrò – Cooperativa TEC, Calabria
Domenico De Carlo – Cooperativa TEC, Calabria
Paolo Crucitti – Cooperativa TEC, Calabria

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

Piattaforma di bio-sensori integrati con lo scopo di avere un feedback adattivo al fine di costituire un sistema virtuale. Questa struttura è costituita da un semplice interfaccia che crea e organizza eventi per il cliente. Usando questa interfaccia può essere impostata la lingua ed il carattere emozionale degli allenatori virtuali.

 

 

Torna su »

L'articolo A3 :AMBIENTE ADATTIVO PER ANZIANI proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/a3-ambiente-adattivo-per-anziani/feed/ 0
SANITÀ DIGITALE NELL’ASSISTENZA DOMICILIARE: L’INFORMATIZZAZIONE COME FULCRO DEL MIGLIORAMENTO DELLA GESTIONE DELLE TECNOLOGIE A CASA DEL PAZIENTE https://www.convegnonazionaleaiic.it/sanita-digitale-nellassistenza-domiciliare-linformatizzazione-come-fulcro-del-miglioramento-della-gestione-delle-tecnologie-a-casa-del-paziente/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/sanita-digitale-nellassistenza-domiciliare-linformatizzazione-come-fulcro-del-miglioramento-della-gestione-delle-tecnologie-a-casa-del-paziente/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:24 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/sanita-digitale-nellassistenza-domiciliare-linformatizzazione-come-fulcro-del-miglioramento-della-gestione-delle-tecnologie-a-casa-del-paziente/   AUTORE PRINCIPALE GRETA MESOLELLA AFFILIAZIONE HOSPITAL CONSULTING SPA VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO GRETA MESOLELLA – HOSPITAL CONSULTING SPA, Toscana ANGELO MESOLELLA – AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST, TOSCANA AREA TEMATICA Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio ABSTRACT In sanità il mondo dell’assistenza domiciliare è sempre stato ostico allo sviluppo di soluzioni …

Continua a leggere »

L'articolo SANITÀ DIGITALE NELL’ASSISTENZA DOMICILIARE: L’INFORMATIZZAZIONE COME FULCRO DEL MIGLIORAMENTO DELLA GESTIONE DELLE TECNOLOGIE A CASA DEL PAZIENTE proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

SANITÀ DIGITALE NELL'ASSISTENZA DOMICILIARE: L'INFORMATIZZAZIONE COME FULCRO DEL MIGLIORAMENTO DELLA GESTIONE DELLE TECNOLOGIE A CASA DEL PAZIENTE  

AUTORE PRINCIPALE
GRETA MESOLELLA

AFFILIAZIONE
HOSPITAL CONSULTING SPA

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
GRETA MESOLELLA – HOSPITAL CONSULTING SPA, Toscana
ANGELO MESOLELLA – AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST, TOSCANA

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

In sanità il mondo dell’assistenza domiciliare è sempre stato ostico allo sviluppo di soluzioni e tecnologie ICT essendo fortemente basato sul cartaceo. L’era dell’industria 4.0 e le nuove tecnologie possono contribuire a migliorare l’assistenza domiciliare e per questo c’è una forte esigenza di informatizzazione che cresce con l’aumento della domanda di assistenza a domicilio. La popolazione anziana e non solo si porta in carico patologie che devono essere necessariamente curate fuori dagli ospedali sia per ragioni di sostenibilità sia perché non sono i luoghi più appropriati per curare determinate condizioni. Ma la risposta dei sistemi informativi è sempre stata debole e nelle organizzazioni sanitarie la telemedicina è stata spesso vista come qualcosa di aggiuntivo da gestire. Deve quindi cambiare approccio dato che la continua informatizzazione dei dati clinici può portare a due grandi benefici: miglioramento delle prestazioni mediche dedicabili e personalizzabili in base alle necessità specifiche del paziente ove viene meno la standardizzazione delle procedure di ospedalizzazione ed una gestione efficace ed efficiente delle apparecchiature elettromedicali utilizzate nelle cure domiciliari. Infatti per questo secondo aspetto l’unico riferimento ad oggi esistente è la linea guida redatta da Assogastecnici che ha lo scopo di fornire un metodo di corretta gestione degli elettromedicali normalmente utilizzati nelle attività di homecare. E’ altresì noto a tutti che la gestione delle apparecchiature domiciliari è un processo estremamente complicato data la vastità di dati da gestire e la distribuzione delle stesse apparecchiature su un intero territorio. E’ fondamentale quindi la tracciabilità delle apparecchiature per consentirne una gestione ottimale a beneficio del paziente ma anche delle organizzazioni sanitarie; l’informatizzazione in questo può essere la chiave per riuscire a mappare le tecnologie sparse sul territorio collegandole ai dati del paziente ed andando quindi a gestire contemporaneamente la storia clinica del paziente e la storia manutentiva delle apparecchiature sfruttando software ad oggi già esistenti che basterebbe integrare ed implementare. Creare ed ideare quindi un’interfaccia tra i software di gestione di manutenzione delle apparecchiature dei SIC ed il sistema di gestione informatizzata delle cartelle cliniche permetterebbe alla struttura sanitaria di monitorare nel tempo pazienti ed apparecchiature su tutto il territorio.

 

 

Torna su »

L'articolo SANITÀ DIGITALE NELL’ASSISTENZA DOMICILIARE: L’INFORMATIZZAZIONE COME FULCRO DEL MIGLIORAMENTO DELLA GESTIONE DELLE TECNOLOGIE A CASA DEL PAZIENTE proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/sanita-digitale-nellassistenza-domiciliare-linformatizzazione-come-fulcro-del-miglioramento-della-gestione-delle-tecnologie-a-casa-del-paziente/feed/ 0
TELEMONITORAGGIO INTEGRATO SOCIO-ASSISTENZIALE/SANITARIO SU PAZIENTI DOMICILIARI DEL SSR-FVG AD ALTO RISCHIO: DAL PROGETTO “UE” SMART CARE AL PDTA OSPEDALE – TERRITORIO https://www.convegnonazionaleaiic.it/telemonitoraggio-integrato-socio-assistenziale-sanitario-su-pazienti-domiciliari-del-ssr-fvg-ad-alto-rischio-dal-progetto-ue-smart-care-al-pdta-ospedale-territorio/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/telemonitoraggio-integrato-socio-assistenziale-sanitario-su-pazienti-domiciliari-del-ssr-fvg-ad-alto-rischio-dal-progetto-ue-smart-care-al-pdta-ospedale-territorio/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:24 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/telemonitoraggio-integrato-socio-assistenziale-sanitario-su-pazienti-domiciliari-del-ssr-fvg-ad-alto-rischio-dal-progetto-ue-smart-care-al-pdta-ospedale-territorio/   AUTORE PRINCIPALE Paolo Scibetta AFFILIAZIONE Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO Paolo Scibetta – Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute, Friuli-Venezia Giulia Andrea Di Lenarda – Azienda Sanitria Integrata di Trieste, Friuli Venezia Giulia Paolo Cannas – Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute, Friuli Venezia …

Continua a leggere »

L'articolo TELEMONITORAGGIO INTEGRATO SOCIO-ASSISTENZIALE/SANITARIO SU PAZIENTI DOMICILIARI DEL SSR-FVG AD ALTO RISCHIO: DAL PROGETTO “UE” SMART CARE AL PDTA OSPEDALE – TERRITORIO proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

TELEMONITORAGGIO INTEGRATO SOCIO-ASSISTENZIALE/SANITARIO SU PAZIENTI DOMICILIARI DEL SSR-FVG AD ALTO RISCHIO: DAL PROGETTO  

AUTORE PRINCIPALE
Paolo Scibetta

AFFILIAZIONE
Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
Paolo Scibetta – Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute, Friuli-Venezia Giulia
Andrea Di Lenarda – Azienda Sanitria Integrata di Trieste, Friuli Venezia Giulia
Paolo Cannas – Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute, Friuli Venezia Giulia
Fabio Buffolini – Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute, Friuli Venezia Giulia

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

Background

Il progetto SmartCare ha coinvolto come capofila la regione Friuli Venezia Giulia con l’obiettivo di migliorare le cure integrate socio-sanitarie in pazienti con Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) o Diabete attraverso il telemonitoraggio (TLM) domiciliare e una piattaforma ICT l’interazione tra specialisti sanitari e caregivers e la responsabilizzazione dei pazienti all’autogestione.

Metodi

Nel periodo 11.2014 – 2.2016 sono stati arruolati 201 pazienti con almeno 1 patologia severa (SCC BPCO o Diabete) e suddivisi in 100 unità monitorate secondo il principio innovativo del TLM domiciliare socio sanitario integrato (IG) e 101 unità inserite nel percorso consolidato incentrato sulle strutture sanitarie territoriali (UC). In entrambi i percorsi il 50% circa di pazienti si trovava in fase di dimissione dall’ospedale (breve termine) e l’altro 50% era invece caratterizzato da condizioni croniche (lungo termine).

Un team multi-professionale (infermieri case manager assistenti sociali fisioterapisti medici e caregivers) ha seguito i pazienti post-dimissione a “breve termine” (3-6 mesi) e i pazienti cronici fragili già seguiti in Servizio Infermieristico Domiciliare (SID) a “lungo termine” (6-12 mesi).

Nel percorso IG i dispositivi medici e ambientali installati presso il domicilio del paziente arruolato trasmettevano i dati alla piattaforma ICT in cui un Sistema di Supporto Decisionale (SSD) elaborava i dati rilevati secondo specifici modelli di calcolo in funzione del grado di discostamento tra uno o più parametri rilevati ed i valori attesi al fine di fornire indicazioni al personale addetto al monitoraggio ed all’attivazione dell’intervento sociosanitario più appropriato.

Risultati

Caratterizzazione dei pazienti arruolati: anzianità (54%) SCC (79%) Diabete (68%) o BPCO (38%) multimorbilità (Charlson Index ≥3: 44%) istruzione primaria (58%) solitudine a domicilio (38%) e non autosufficienti (43%). L’efficacia dell’approccio IG è stata dimostrata nei pazienti arruolati nel “breve termine” con un sensibile calo (oltre il 20%) dei giorni di ricovero per recidiva a distanza di 3/6 mesi.

Conclusione: L’esperienza positiva della fase sperimentale ha posto la base per la progettazione di un servizio su base regionale con una prima fase riservata all’area giuliano-isontina (TS GO) con la prospettica copertura di tutto il SSR nell’arco di un triennio.

 

 

Torna su »

L'articolo TELEMONITORAGGIO INTEGRATO SOCIO-ASSISTENZIALE/SANITARIO SU PAZIENTI DOMICILIARI DEL SSR-FVG AD ALTO RISCHIO: DAL PROGETTO “UE” SMART CARE AL PDTA OSPEDALE – TERRITORIO proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/telemonitoraggio-integrato-socio-assistenziale-sanitario-su-pazienti-domiciliari-del-ssr-fvg-ad-alto-rischio-dal-progetto-ue-smart-care-al-pdta-ospedale-territorio/feed/ 0
GESTIONE INFORMATIZZATA DEI PDTA DEL PAZIENTE FRAGILE https://www.convegnonazionaleaiic.it/gestione-informatizzata-dei-pdta-del-paziente-fragile/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/gestione-informatizzata-dei-pdta-del-paziente-fragile/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:16 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/gestione-informatizzata-dei-pdta-del-paziente-fragile/   AUTORE PRINCIPALE Pasquale Raucci AFFILIAZIONE ASL VC VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO PASQUALE RAUCCI – ASL VC DI VERCELLI, Piemonte Pasquale Raucci – ASL VC, Piemonte AREA TEMATICA Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio ABSTRACT Le persone affette da malattie croniche sono circa il 40% della popolazione nazionale. Tali patologie incidono per …

Continua a leggere »

L'articolo GESTIONE INFORMATIZZATA DEI PDTA DEL PAZIENTE FRAGILE proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

GESTIONE INFORMATIZZATA DEI PDTA DEL PAZIENTE FRAGILE  

AUTORE PRINCIPALE
Pasquale Raucci

AFFILIAZIONE
ASL VC

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
PASQUALE RAUCCI – ASL VC DI VERCELLI, Piemonte
Pasquale Raucci – ASL VC, Piemonte

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

Le persone affette da malattie croniche sono circa il 40% della popolazione nazionale. Tali patologie incidono per più del 70% sulla spesa sanitaria globale. Lo scompenso cardiaco (SC) è tra i problemi sanitari più rilevanti nei Paesi industrializzati e primo DGR medico per frequenza tra i ricoveri ospedalieri. Dopo i 65 anni d’età l’incidenza è 345 nuovi casi/anno tra i residenti dell’ASL VC. La mortalità a un anno è del 17% per i ricoverati in ospedale e del 7% per i pazienti ambulatoriali stabili. Secondo le linee guida sullo SC della E.S.C. “un sistema organizzato di cura specialistica dei pazienti con scompenso cardiaco migliora i sintomi e riduce le ospedalizzazioni e la mortalità”. A tal proposito l’ASL VC in accordo al Piano Nazionale della Cronicità ha deciso di dotarsi di un sistema di governance che superi la frammentarietà di sistemi chiusi e che realizzi un’integrazione reale nel percorso di presa in carico e assistenza del cittadino culminante nella definizione di un Piano Assistenziale Individuale rispondente alla domanda di salute individuale. Sono state istituite le Case della Salute in punti geograficamente strategici per l’ASL VC. I MMG dotati della stessa CCE (MilleWin) con installato lo strumento di Population Health Management rendendo così la postazione in grado di gestire informazioni procedure e funzionalità relativamente ai PDTA cronici e ricevere opportune notifiche dalla Casa della Salute adoperando in questo modo una sola soluzione applicativa. Il modulo PHM mediante un middleware (X-Value Picasso) realizza canali di integrazione adottando e gestendo formati standard di messaggi (HL7 IHE CDA). La scelta di adoperare un sistema informatico unico e centralizzato dei PDTA consente di sostenere un approccio proattivo attuato dai MMG nella prevenzione diagnosi trattamento e gestione complessiva del percorso clinico l’attuazione della Sanità d’iniziativa mediante la riorganizzazione dell’assistenza Ospedale-Territorio basata sugli effettivi bisogni del paziente condivisione dei dati clinico-assistenziali e più efficace cooperazione tra i diversi attori del processo (MMG Specialisti IFeC) riduzione degli accessi in DEA dei pazienti che transitano in classi di intensità superiore contenimento generale delle risorse economiche ed infine il paziente è consapevole del percorso di cura supportato nelle attività di prenotazione di visite ed esami che porta una maggiore soddisfazione da parte dello stesso e dei familiari.

 

 

Torna su »

L'articolo GESTIONE INFORMATIZZATA DEI PDTA DEL PAZIENTE FRAGILE proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/gestione-informatizzata-dei-pdta-del-paziente-fragile/feed/ 0
INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI DI PRESA IN CARICO NELLA ASL DI FOGGIA. L’INNOVAZIONE IN TEMA DI INTEGRAZIONE SOCIO SANITARIA TRA GLI ATTORI TERRITORIALI. https://www.convegnonazionaleaiic.it/informatizzazione-dei-processi-di-presa-in-carico-nella-asl-di-foggia-linnovazione-in-tema-di-integrazione-socio-sanitaria-tra-gli-attori-territoriali/ https://www.convegnonazionaleaiic.it/informatizzazione-dei-processi-di-presa-in-carico-nella-asl-di-foggia-linnovazione-in-tema-di-integrazione-socio-sanitaria-tra-gli-attori-territoriali/#respond Wed, 24 Apr 2019 16:05:16 +0000 https://www.convegnonazionaleaiic.it/informatizzazione-dei-processi-di-presa-in-carico-nella-asl-di-foggia-linnovazione-in-tema-di-integrazione-socio-sanitaria-tra-gli-attori-territoriali/   AUTORE PRINCIPALE Tommaso Petrosillo AFFILIAZIONE Asl Foggia VALUTA IL CHALLENGE GRUPPO DI LAVORO Tommaso Petrosillo – Asl Foggia, Puglia Flavia Costa – Asl Foggia, Puglia Paolo Marra – Asl Foggia, Puglia AREA TEMATICA Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio ABSTRACT ABSTRACT La digitalizzazione dei processi rappresenta una delle leve strategiche per aiutare il …

Continua a leggere »

L'articolo INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI DI PRESA IN CARICO NELLA ASL DI FOGGIA.
L’INNOVAZIONE IN TEMA DI INTEGRAZIONE SOCIO SANITARIA TRA GLI ATTORI TERRITORIALI.
proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>

INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI DI PRESA IN CARICO NELLA ASL DI FOGGIA. 
L'INNOVAZIONE IN TEMA DI INTEGRAZIONE SOCIO SANITARIA TRA GLI ATTORI TERRITORIALI.  

AUTORE PRINCIPALE
Tommaso Petrosillo

AFFILIAZIONE
Asl Foggia

VALUTA IL CHALLENGE
Vota

GRUPPO DI LAVORO
Tommaso Petrosillo – Asl Foggia, Puglia
Flavia Costa – Asl Foggia, Puglia
Paolo Marra – Asl Foggia, Puglia

AREA TEMATICA
Assistenza domiciliare: le tecnologie per il territorio

ABSTRACT

ABSTRACT

La digitalizzazione dei processi rappresenta una delle leve strategiche per aiutare il sistema sanitario a compiere un decisivo salto di qualità nel miglioramento dei servizi rivolti al cittadino nell’ottica del cambio di paradigma verso la “Medicina di prossimità” e l’Empowerment del paziente.

Favorisce inoltre un’ottimizzazione dei costi e dei tempi di erogazione delle prestazioni.

L’ASL di Foggia nell’ambito dell’assistenza domiciliare integrata attraverso l’utilizzo della Piattaforma mobile “Resettami Cure Domiciliari” permette oggi ad ogni operatore impegnato nelle cure domiciliari di certificare e inviare al Sistema Informativo Sanitario Regionale in tempo reale ogni singolo accesso effettuato al fine di garantire l’obbligo informativo.

La piattaforma “Mobile” costituisce insieme agli “ambulatori delle cronicità” uno dei pilastri per un sistema strutturato di gestione delle cronicità per diversi progetti di telemedicina teleconsulto e teleassistenza in via di sviluppo.

L’informatizzazione dei processi consente di attivare una governance integrata dell’intero servizio da parte della Direzione Strategica e dei Distretti Socio Sanitari. La digitalizzazione cammina di pari passo con l’introduzione di nuove modalità organizzative che producono vantaggi per sanità territoriale e pazienti.

Con l’utilizzo di “Resettami PUA Distrettuale” il sistema di governance ha riguardato l’integrazione con i servizi socio sanitari che coinvolgono anche gli Ambiti Sociali Territoriali. Con essi si armonizzano ed uniformano i processi di “presa in carico” dei pazienti assistiti. Il Sistema permette infatti la condivisione dei dati relativi agli accessi PUA la proposta di accesso ai servizi la Svama Sociale garantendo a tutti gli attori territoriali un immediato accesso alle informazioni secondo quanto sancito dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD).

La ASL Foggia infine sta attivando la sperimentazione dell’utilizzo della Firma grafometrica e della Conservazione documentale. Tali innovazioni con la predisposizione del servizio di Geolocalizzazione e di visualizzazione su mappa di ogni assistito ed un Cruscotto di Monitoraggio garantiranno una più immediata digitalizzazione di tutte le operazioni. Il sistema nel suo complesso permetterà a tutti gli attori territoriali di monitorare in termini di efficienza ed efficacia i risultati delle azioni di ogni singolo operatore fornendo in tempo reale le informazioni ai decisori aziendali.

 

 

Torna su »

L'articolo INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI DI PRESA IN CARICO NELLA ASL DI FOGGIA.
L’INNOVAZIONE IN TEMA DI INTEGRAZIONE SOCIO SANITARIA TRA GLI ATTORI TERRITORIALI.
proviene da Convegno Nazionale AIIC.

]]>
https://www.convegnonazionaleaiic.it/informatizzazione-dei-processi-di-presa-in-carico-nella-asl-di-foggia-linnovazione-in-tema-di-integrazione-socio-sanitaria-tra-gli-attori-territoriali/feed/ 0