<\/a><\/p>\nGRUPPO DI LAVORO<\/span><\/strong>
\ndr SCIORIO MARCO<\/strong> – university of “tor vergata”, viale oxford 81, 00100, rome, italy, roma<\/i>
DR D’ATTIS ANDREA<\/strong> – university of “tor vergata”, viale oxford 81, 00100, rome, italy, roma<\/i>
DR MANCUSO MARCO<\/strong> – asl roma 2, via antistio 81, 00133 rome, italy, roma<\/i>
DR BULZONi ROCCO<\/strong> – asl roma 2, via antistio 81, 00133 rome, italy, roma<\/i>
DR TRAMONTA RODOLFO<\/strong> – asl roma 2, via antistio 81, 00133 rome, italy, roma<\/i>
PROF UCCIOLI LUIGI<\/strong> – university of “tor vergata”, viale oxford 81, 00100, rome, italy, roma<\/i> <\/p>\nAREA TEMATICA<\/span>
\n<\/strong>Innovazione (processi, prodotti, servizi)<\/p>\nABSTRACT<\/span>
\n<\/strong>Contesto
\nIl Podologo all\u2019interno dei Team Multidisciplinari sul territorio potrebbe, attraverso un azione preventiva, condurre ad una significativa riduzione degli eventi acuti e dei costi assistenziali correlati ad ulcere ed amputazioni.
\nMetodi
\nSono stati utilizzati, per effettuare un\u2019analisi dei costi e soddisfazione dell\u2019utenza, strumenti di Health Technology Assessment (HTA) e di Customer Satisfaction (CS), in merito all\u2019introduzione del servizio di Podologia nelle Asl del territorio Laziale, scienza sanitaria clinica ad oggi non inserita nei percorsi assistenziali del paziente diabetico all\u2019interno del SSR, ma solo nelle realt\u00e0 private.
\nRisultati
\nLo studio \u00e8 stato effettuato presso l\u2019ambulatorio, sito nella Casa della Salute di via Antistio in Roma, analizzando 20 pazienti diabetici di tipo 2, con una durata media di malattia di \u00b1 14,5 anni. Il 25% alla prima visita presso il centro, il 75% era invece seguito da almeno 1 anno. Il 60% dichiara di essere seguito regolarmente, in strutture private ed il 90%, prima della visita di screening, non era a conoscenza di poter prevenire alcune complicanze della patologia diabetica attraverso trattamenti podologici. Il 100% dell\u2019utenza si ritiene soddisfatta del servizio. Solo il 2 % non ritiene necessario il trattamento. I costi ricavati dal nomenclatore tariffario in essere nella regione Lazio per la nostra ipotesi di un anno di follow-up di un paziente in prevenzione ci restituiscono le seguenti voci di costo:
\n– prima visita di screening 87,54\u20ac
\n-12 trattamenti podologici 35,76\u20ac cad.
\n-2 controlli a 6 e 12 mesi 20,66\u20ac cad.
\nIl totale del trattamento preventino ipotizzato ammonta a 557,98\u20ac
\nDiscussione
\nEsaminando i costi da Drg per la gestione ospedaliera delle acuzie: Drg 271\u201cUlcere della pelle\u201d4.290\u20ac e Drg 285\u201cAmputazione di arto inferiore per malattie endocrine, nutrizionali, metaboliche\u201d7.698\u20ac \u00e8 evidente, come il costo di un intervento preventivo del piede diabetico sia sensibilmente inferiore a quelli sostenuti dal Sistema Sanitario per la gestione degli eventi acuti. Al costo di 569,86\u20ac prevenendo anche una sola ulcera o amputazione, si potrebbero garantire considerando i soli costi da Drg, rispettivamente 7,7 e 13,8 azioni preventive per ulteriori pazienti. Inoltre, interventi preventivi non comporterebbero solo la riduzione dei costi diretti, ma permetterebbero di evitare il sopraggiungere di condizioni di disabilit\u00e0 associate ad ulteriori costi indiretti.<\/p>\n <\/p>\n