AIIC AWARDS 2023

VALUTAZIONE REGIONALE DELLE TECNOLOGIE CHIRURGICHE ROBOT ASSISTED. ANALISI DEGLI OUTCOMES, GOVERNO DEL MERCATO E FUTURE IMPLEMENTAZIONI STRATEGICHE IN PUGLIA.

AFFILIAZIONE
aress puglia

AUTORE PRINCIPALE
Ingegnere Cangialosi Federico

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GRUPPO DI LAVORO
Ingegnere Cangialosi Federico – aress puglia, bari
D.ssa Giuliani Rachele – aress puglia, bari
D.sa Graps Elisabetta Anna – aress puglia, bari

AREA TEMATICA
Esperienze di valutazione delle tecnologie

ABSTRACT
Background: Nel 2022 tra Pubblico e Privato in Puglia sono attivi 12 Robot per la Chirurgia Robotica Assistita (RAS). La DDG AReSS 57/2022 istituiva il Tavolo Tecnico (TT) HTA Regionale Uro-Robotica, con mandato di valutazione della sostenibilità della RAS, individuazione di elementi per la creazione di un registro di monitoraggio di esiti clinici, segnalazione eventi avversi, identificazione di standard formativi. In corso d’opera si è inserita l’azione trigger del Policy Maker Regionale con focus sulla sostenibilità legata alle performances (Break Even Analysis).
Obiettivi: creare conoscenze di supporto ai decisori, partendo dall’analisi organizzativa, sia per la razionalizzazione della spesa e miglioramento processi in ottica Operations, sia per il monitoraggio della appropriatezza clinica.
Metodi: Il TT HTA ha validato un questionario, atto ad indagare i principali domini di impatto della RAS da sottoporre alle Az. San. dotate di Robot per Chirurgia. Lo studio qualitativo indaga: capacità organizzativa, protocolli di uso e sicurezza, strategie di mix produttività chirurgica Open Surgery/Laparo, analisi di budget impact, studio modelli di Procurement adottati (acquisto, noleggio, service), utilizzo indicatori di Sala Operatoria, tassi di conversione chirurgica, tempi di degenza, protocolli organizzativi dedicati a RAS.
Risultati: La rielaborazione dei dati sta permettendo l’acquisizione (wip) di evidenze utili a risintonizzare un modello di erogazione d’offerta più sostenibile. Primi risultati evidenziano assenze di reporting su outcome clinici, ampie differenze dei tempi Sala Operatoria, mancanza di sistemi di valutazione performance, di programmazione di produttività minima e del mix clinico extra-Uro: nessun percorso dedicato RAS, ma riferite esperienze di sharing piastra RAS vs esterno.Lo studio della funzione “iperbolica” COSTI, introducendo necessariamente quelli incrementali di sala e personale, dimostra che la RAS, senza future rinegoziazioni, sarebbe tecnologia limitante sia a bassa produttività (costi di acquisizione) sia ad altissima produttività (asintoto di costo prestazione).
Conclusioni: La possibilità di fornire alla Policy i parametri di controllo operativo rappresenta un prezioso orientamento per ipotesi di nuovo modello di erogazione centralizzata, che contenga Mobilità in uscita, valorizzi gli investimenti e monitori i reali esiti di salute adoperando strategie di comunicazione istituzionali coerenti al bisogno dei pazienti.

 

 

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