{"id":4,"date":"2017-12-13T18:10:24","date_gmt":"2017-12-13T17:10:24","guid":{"rendered":"http:\/\/www.convegnonazionaleaiic.it\/?page_id=4"},"modified":"2023-01-27T17:10:10","modified_gmt":"2023-01-27T16:10:10","slug":"informazioni-generali","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.convegnonazionaleaiic.it\/informazioni-generali\/","title":{"rendered":"INFORMAZIONI GENERALI"},"content":{"rendered":"
DATE CONVEGNO<\/strong><\/span><\/p>\n 10-13 maggio 2023<\/strong><\/span><\/p>\n SEDE CONVEGNO<\/strong><\/span><\/p>\n Fortezza da Basso<\/strong><\/span> Nata con il nome di Castello Alessandria, fu costruita da\u00a0Pier Francesco da Viterbo<\/a>\u00a0e\u00a0Antonio da Sangallo il Giovane<\/a>\u00a0tra il 1534 e il 1537 per ordine di\u00a0Alessandro de’ Medici<\/a>. A maggio 1533 iniziarono gli scavi sovrintesi da Alessandro Vitelli e dall’architetto\u00a0Pier Francesco da Viterbo<\/a>. Il 15 luglio 1534 fu posta la prima pietra e nel dicembre dello stesso anno i lavori delle opere di fortificazione furono ultimati nella gran parte.<\/p>\n La gigantesca fortezza, di forma pentagonale, fu realizzata con grandezza di mezzi e rapidit\u00e0 per assicurare il controllo della citt\u00e0 ai Medici, appena rientrativi dopo l’Assedio di Firenze<\/a>, di fornire alloggio a un forte contingente di truppe, nonch\u00e9 rifugio ai governanti in caso di rivolta, ma anche di impressionare e intimorire i fiorentini con la sua massa. Per accentuare questa impressione il lato rivolto verso la citt\u00e0 fu dotato, da Antonio da Sangallo, di un aspetto monumentale. Il ruolo militare della fortezza fu mantenuto anche in epoca lorenese, quando furono costruiti altri fabbricati di interesse architettonico e ambientale come la palazzina per gli ufficiali e un teatrino.<\/p>\n Al momento della demolizione delle mura trecentesche, durante il periodo di Firenze capitale d’Italia<\/a>, la fortezza rimase isolata e i suoi fossati furono livellati, portando all’interramento della maggior parte delle muraglie. La Fortezza, che come molte altre strutture simili non fu mai utilizzata, rimase affidata al demanio militare fino al 1967. Negli ultimi anni fu individuata come sede del\u00a0polo fieristico fiorentino<\/a>; di conseguenza fu intrapresa una lunga opera di restauro e adeguamento (non ancora conclusa) che port\u00f2 alla demolizione di strutture di servizio costruite durante l’uso della fortezza come caserma. Grazie a tali lavori oggi \u00e8 visibile la trecentesca Porta a Faenza, a seguire l’antico corso del Mugnone<\/a>, torrente che scorreva nei fossati della citt\u00e0; visitare l’interno del Mastio e alcune altre strutture di un certo interesse, come la polveriera.<\/p>\n Per ospitare le manifestazioni di\u00a0Firenze Fiera<\/a>\u00a0sono stati costruiti due nuovi padiglioni espositivi, denominati, dal nome del progettista, rispettivamente “Spadolini<\/a>” (Pierluigi Spadolini<\/a>, 1977) e “Cavaniglia” (1996).\u00a0Nei giardini della prospiciente Villa Contini Bonacossi \u00e8 stato realizzato il Palazzo dei Congressi<\/a>.<\/p>\n COME ARRIVARE<\/strong><\/span><\/p>\n IN TRAMVIA<\/b><\/span><\/p>\n Ecologica, rapida, silenziosa: la tramvia \u00e8 il sistema a zero emissioni per muoversi in citt\u00e0 senza pensieri.<\/p>\n Il quartiere fieristico \u00e8 collegato all\u2019autostrada dalla linea T1, e all\u2019aeroporto dalla linea T2.<\/p>\n Linea\u00a0 T1:<\/p>\n Per la Fortezza da Basso raggiungere la\u00a0 fermata FORTEZZA FIERE E CONGRESSI.<\/p>\n Per il Palazzo dei Congressi e il Palazzo degli Affari raggiungere la fermata\u00a0 VALFONDA \u2013 STAZIONE SMN.<\/p>\n Linea T2:<\/p>\n Per il quartiere fieristico raggiungere la fermata ALAMANNI \u2013 STAZIONE.<\/p>\n Arrivi percorrendo l\u2019A1?<\/p>\n Parcheggia a Villa Costanza, il primo Drive and Tramway autostradale d\u2019Italia, senza lasciare l\u2019autostrada. Da l\u00ec, la tramvia ti porter\u00e0 in centro in pochi minuti.<\/p>\n Dall\u2019Aeroporto Internazionale Amerigo Vespucci puoi raggiungere il quartiere fieristico-congressuale in tramvia, grazie alla Linea T2 Vespucci che collega l\u2019Aeroporto con il centro citt\u00e0.<\/p>\n IN AUTO <\/b><\/span><\/p>\n Con l\u2019autostrada A1, bastano 20 minuti dai caselli di Firenze Nord e Firenze Sud per raggiungere il quartiere fieristico e i suoi parcheggi.<\/p>\n Puoi anche decidere di lasciare l\u2019auto direttamente in autostrada e prendere la tramvia, grazie al primo Drive and Tramway autostradale d\u2019Italia. Lascia l\u2019auto al parcheggio di Villa Costanza e raggiungi il centro in pochi minuti.<\/p>\n IN TRENO<\/b><\/span><\/p>\n Grazie alla linea ferroviaria ad alta velocit\u00e0, raggiungere Firenze in treno \u00e8 questione di minuti, e il quartiere fieristico si trova a pochi passi dalla stazione centrale di Santa Maria Novella.<\/p>\n Da Bologna 37 min; da Roma 1 h e 30 min; da Milano 1 h e 50 min; da Napoli 2 h e 55 min.<\/p>\n IN AEREO<\/b><\/span><\/p>\n L\u2019 Aeroporto Internazionale Amerigo Vespucci (FLR) dista solo 4 km dal centro di Firenze, e la Linea T2 della tramvia lo collega alla stazione centrale di Santa Maria Novella in 20 minuti.<\/p>\n L\u2019 Aeroporto Internazionale Galileo Galilei di Pisa (PSA) si trova a un\u2019ora dal centro di Firenze, ed \u00e8 collegato al capoluogo toscano con treni in partenza a ogni ora e pullman Terravision.<\/p>\n Grazie ai treni alta velocit\u00e0 che collegano Bologna e Firenze in mezz\u2019ora, anche l\u2019Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (BLQ) permette di raggiungere facilmente Firenze<\/p>\n DOVE PARCHEGGIARE<\/strong><\/span><\/p>\n Parcheggiare vicino alla Fortezza da Basso<\/strong> potrebbe essere un vero problema. A Firenze infatti i parcheggi liberi in strada non sono molti e sono praticamente tutti a pagamento orario. Per questo, tanto vale scegliere un parcheggio sorvegliato e coperto \u00a0dal quale poter raggiungere in pochi passi la Fortezza da Basso: dai un’occhiata all’ offerta di parcheggi alla Fiera di Firenze<\/strong>, prenotare un posto auto con\u00a0Parclick<\/strong> al miglior prezzo \u00e8 sempre la migliore idea.<\/p>\n
\nV.le Filippo Strozzi, 1
\n50129 Firenze FI
\nwww.firenzefiera.it<\/a><\/p>\n<\/figure>\n