AFFILIAZIONE
sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico s.matteo
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Parussini Matteo
VALUTA IL CHALLENGE
Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
[ratingwidget]
GRUPPO DI LAVORO
Ing. Roccasalva Marco sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico s.matteo
Ing. Baldiraghi Chiara sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico s.matteo
Ing. Bivona Rosanna sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico s.matteo
Ing. Demichelis Ilaria facoltà di ingegneria – bioingegneria, università degli studi di pavia
Ing. Di Geronimo Antonella facoltà di ingegneria – bioingegneria, università degli studi di pavia
Dott.ssa Moretta Antonia sc ematologia 2 – oncoematologia pediatrica, fondazione irccs policlinico s.matteo
Dott.ssa Comoli Patrizia ssd ematologia 3 – cell factory e centro terapie cellulari avanzate, fondazione irccs policlinico s.matteo
Ing. Lago Paolo sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico s.matteo
Ing. Baldiraghi Chiara sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico s.matteo
Ing. Bivona Rosanna sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico s.matteo
Ing. Demichelis Ilaria facoltà di ingegneria – bioingegneria, università degli studi di pavia
Ing. Di Geronimo Antonella facoltà di ingegneria – bioingegneria, università degli studi di pavia
Dott.ssa Moretta Antonia sc ematologia 2 – oncoematologia pediatrica, fondazione irccs policlinico s.matteo
Dott.ssa Comoli Patrizia ssd ematologia 3 – cell factory e centro terapie cellulari avanzate, fondazione irccs policlinico s.matteo
Ing. Lago Paolo sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico s.matteo
AREA TEMATICA
Progettazione e progettazione funzionale
ABSTRACT
Per Cell Factory si intende un laboratorio ad alta tecnologia focalizzato sulla produzione di prodotti medicinali per terapie avanzate che rappresentano un’evoluzione nel settore sanitario.
La presenza di una Cell Factory ospedaliera ben progettata ed inserita all’interno di un’azienda ospedaliera risulta essere indispensabile per la produzione di terapie cellulari personalizzate e per migliorare l’accessibilità alle terapie avanzate.
Le Cell Factories devono essere progettate in modo da prevenire la contaminazione dei prodotti durante e dopo la fase di produzione oltre che garantire la sicurezza dell’operatore. Le condizioni di temperatura, umidità, illuminazione e ventilazione devono risultare adeguate in modo da evitare ripercussioni sul prodotto e sul funzionamento della strumentazione.
L’attuale Cell Factory del Policlinico S.Matteo si struttura in zone operative dislocate in diversi edifici, il che comporta la necessità di complessi flussi di attività per ottemperare alle norme GMP. Questa configurazione rende la gestione del lavoro indaginosa e svantaggiosa sia da un punto di vista economico sia dall’impegno di risorse umane.
Si è voluto quindi riconsiderare la disposizione degli spazi al fine di migliorare la fluidità delle operazioni e garantire il pieno rispetto delle GMP e delle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza, progettando una nuova Cell Factory con integrazione di tecnologie e metodologie avanzate, andando ad ottimizzare spazi e risorse.
Una delle prime scelte effettuate è stata quella di identificare una sede opportuna che potesse aggregare laboratori e locali accessori all’interno di un unico spazio, in modo da migliorare il flusso di lavoro e ridurre il rischio di contaminazione. La soluzione edilizia che è risultata essere la più adatta alle necessità sono i moduli prefabbricati, il cui utilizzo consente di ridurre i tempi di costruzione, il consumo di materiali e l’impatto ambientale. Inoltre, l’edilizia modulare offre una forte flessibilità consentendo di adattare gli spazi per esigenze future.
La progettazione è stata poi orientata verso l’ottimizzazione dei flussi di lavoro interni, andando a valutare le migliori soluzioni e il parco macchine tecnologico più adatto, migliorando l’efficienza operativa globale.
Questo progetto può rappresentare, nel complesso, una risposta strategica atta a migliorare la produzione e la sicurezza dei prodotti, attraverso l’uso di soluzioni innovative e sostenibili nel contesto sanitario.
La presenza di una Cell Factory ospedaliera ben progettata ed inserita all’interno di un’azienda ospedaliera risulta essere indispensabile per la produzione di terapie cellulari personalizzate e per migliorare l’accessibilità alle terapie avanzate.
Le Cell Factories devono essere progettate in modo da prevenire la contaminazione dei prodotti durante e dopo la fase di produzione oltre che garantire la sicurezza dell’operatore. Le condizioni di temperatura, umidità, illuminazione e ventilazione devono risultare adeguate in modo da evitare ripercussioni sul prodotto e sul funzionamento della strumentazione.
L’attuale Cell Factory del Policlinico S.Matteo si struttura in zone operative dislocate in diversi edifici, il che comporta la necessità di complessi flussi di attività per ottemperare alle norme GMP. Questa configurazione rende la gestione del lavoro indaginosa e svantaggiosa sia da un punto di vista economico sia dall’impegno di risorse umane.
Si è voluto quindi riconsiderare la disposizione degli spazi al fine di migliorare la fluidità delle operazioni e garantire il pieno rispetto delle GMP e delle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza, progettando una nuova Cell Factory con integrazione di tecnologie e metodologie avanzate, andando ad ottimizzare spazi e risorse.
Una delle prime scelte effettuate è stata quella di identificare una sede opportuna che potesse aggregare laboratori e locali accessori all’interno di un unico spazio, in modo da migliorare il flusso di lavoro e ridurre il rischio di contaminazione. La soluzione edilizia che è risultata essere la più adatta alle necessità sono i moduli prefabbricati, il cui utilizzo consente di ridurre i tempi di costruzione, il consumo di materiali e l’impatto ambientale. Inoltre, l’edilizia modulare offre una forte flessibilità consentendo di adattare gli spazi per esigenze future.
La progettazione è stata poi orientata verso l’ottimizzazione dei flussi di lavoro interni, andando a valutare le migliori soluzioni e il parco macchine tecnologico più adatto, migliorando l’efficienza operativa globale.
Questo progetto può rappresentare, nel complesso, una risposta strategica atta a migliorare la produzione e la sicurezza dei prodotti, attraverso l’uso di soluzioni innovative e sostenibili nel contesto sanitario.