AFFILIAZIONE
asst pavia
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Lombardi Cesare
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Vilella Sara asst pavia
AREA TEMATICA
Sanità digitale e telemedicina
ABSTRACT
Il progetto di telemedicina in ASST PAVIA è nato per far fronte alla problematica geografica dell’Alto Oltrepò, in particolare dei comuni della Comunità Montana appartenenti alle aree interne.
L’obiettivo è quello di facilitare la richiesta di erogazione di prestazioni a coloro i quali vivono in zone disagiate e lontano dai maggiori poli ospedalieri ed affetti da difficoltà motorie di varie entità.
La fase di avvio di questo progetto è volta quindi ad attivare alcuni servizi che potranno essere integrati successivamente alla piattaforma regionale (in fase di acquisizione da parte di Regione Lombardia) da sviluppare al domicilio oppure presso gli ambulatori SPOKE.
Saranno creati degli ambulatori SPOKE di prossimità nei Comuni di Zavattarello, Brallo di Pregola, Ponte Nizza e Borgoratto Mormorolo dotati di strumenti tecnologici per supportare il modello di telemedicina e permettere il servizio di telerefertazione.
Le prestazioni che si intende eseguire sono:
– Teleradiografia tramite un’apparecchiatura portatile digitale con pannello digitale wireless per esami su torace, spalla, omero, gomito, avambraccio, polso, mano, femore, ginocchio, gamba, caviglia e piede;
– Telecardiologia tramite elettrocardiografi ambulatoriali con trasmissione dei tracciati elettrocardiografici a un personal computer client presso gli Hub ospedalieri;
– Telepirometria tramite spirometri portatili, per la visita e il monitoraggio a distanza di soggetti fragili affetti da patologie croniche respiratorie;
– Teleoftalmologia tramite impiego di tecnologie quali lampada a fessura e retinografo per la valutazione delle condizioni della retina, della microcircolazione e del nervo ottico.
L’obiettivo di tale progetto di telemedicina è quello di ottenere i seguenti risultati:
– Consentire al cittadino distante dai luoghi di cura e con disagio orografico di avere un contatto diretto con il personale medico, senza subire le difficoltà di uno spostamento obbligatorio;
– Permettere allo specialista e al MMG di avere un completo quadro dei parametri del paziente, parallelamente ad una gestione attiva della terapia farmacologica;
– Garantire l’interazione multimediale tra i diversi poli ospedalieri ed il territorio al fine di assicurare la migliore assistenza sanitaria al paziente;
– Ridurre le liste d’attesa, migliorando l’efficacia del rapporto medico-paziente, attraverso una regolare attività di televisita.
L’obiettivo è quello di facilitare la richiesta di erogazione di prestazioni a coloro i quali vivono in zone disagiate e lontano dai maggiori poli ospedalieri ed affetti da difficoltà motorie di varie entità.
La fase di avvio di questo progetto è volta quindi ad attivare alcuni servizi che potranno essere integrati successivamente alla piattaforma regionale (in fase di acquisizione da parte di Regione Lombardia) da sviluppare al domicilio oppure presso gli ambulatori SPOKE.
Saranno creati degli ambulatori SPOKE di prossimità nei Comuni di Zavattarello, Brallo di Pregola, Ponte Nizza e Borgoratto Mormorolo dotati di strumenti tecnologici per supportare il modello di telemedicina e permettere il servizio di telerefertazione.
Le prestazioni che si intende eseguire sono:
– Teleradiografia tramite un’apparecchiatura portatile digitale con pannello digitale wireless per esami su torace, spalla, omero, gomito, avambraccio, polso, mano, femore, ginocchio, gamba, caviglia e piede;
– Telecardiologia tramite elettrocardiografi ambulatoriali con trasmissione dei tracciati elettrocardiografici a un personal computer client presso gli Hub ospedalieri;
– Telepirometria tramite spirometri portatili, per la visita e il monitoraggio a distanza di soggetti fragili affetti da patologie croniche respiratorie;
– Teleoftalmologia tramite impiego di tecnologie quali lampada a fessura e retinografo per la valutazione delle condizioni della retina, della microcircolazione e del nervo ottico.
L’obiettivo di tale progetto di telemedicina è quello di ottenere i seguenti risultati:
– Consentire al cittadino distante dai luoghi di cura e con disagio orografico di avere un contatto diretto con il personale medico, senza subire le difficoltà di uno spostamento obbligatorio;
– Permettere allo specialista e al MMG di avere un completo quadro dei parametri del paziente, parallelamente ad una gestione attiva della terapia farmacologica;
– Garantire l’interazione multimediale tra i diversi poli ospedalieri ed il territorio al fine di assicurare la migliore assistenza sanitaria al paziente;
– Ridurre le liste d’attesa, migliorando l’efficacia del rapporto medico-paziente, attraverso una regolare attività di televisita.