AFFILIAZIONE
università degli studi di pavia – irccs fondazione mondino
AUTORE PRINCIPALE
Prof. Bottiroli Sara
Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
GRUPPO DI LAVORO
Dr. Bernini Sara irccs fondazione mondino
Dr. Panzarasa Silvia università degli studi di pavia
Prof. Quaglini Silvana università degli studi di pavia
Dr. Panzarasa Silvia università degli studi di pavia
Prof. Quaglini Silvana università degli studi di pavia
AREA TEMATICA
Sanità digitale e telemedicina
ABSTRACT
La teleriabilitazione (TR) è una giovane branca della telemedicina per la riabilitazione a distanza. Questo approccio presenta diversi vantaggi rispetto alla sola riabilitazione in presenza, come la possibilità di continuare il trattamento dopo la dimissione e di raggiungere pazienti in aree remote o con difficoltà di accesso alla clinica (disabilità fisiche, assenza di patente/mezzi di trasporto, impegni). Inoltre, la TR può consentire di mantenere più a lungo i benefici che derivano dal trattamento, grazie alla possibilità di protrarlo nel tempo. Pertanto, tale approccio può favorire un’assistenza sanitaria equa, attraverso il superamento degli ostacoli che tradizionalmente limitano la partecipazione agli interventi di riabilitazione in clinica. Inoltre, la TR può permettere ai terapeuti di seguire più pazienti contemporaneamente, superando le difficoltà legate alla ridotta disponibilità di personale e verosimilmente diminuendo il costo complessivo dell’assistenza.
In questo contesto, dalla collaborazione tra clinici e bioingegneri dell’IRCCS Fondazione Mondino e dell’Università di Pavia, è stato sviluppato HomeCoRe (Home-based Cognitive Rehabilitation), un’applicazione per la TR cognitiva computerizzata costruita ad-hoc per il paziente anziano con deficit cognitivo. La prima versione dell’applicazione è nata nel 2013, con lo scopo di aiutare neuropsicologi e logopedisti durante le sessioni di riabilitazione in clinica. A tal fine, si è lavorato per automatizzare la generazione degli esercizi, con un significativo risparmio di tempo da parte del terapista, garantendo anche una grande varietà di stimoli e agevolando il tracciamento dei progressi legati al trattamento. Nel corso del tempo, il sistema si è evoluto migliorando l’accessibilità dell’interfaccia, calcolando indici quantitativi per valutare i progressi del paziente, adattando la difficoltà degli esercizi in base all’andamento del trattamento, ed infine portando il sistema direttamente al domicilio del paziente, nell’attuale versione home-based. In queste diverse fasi di sviluppo, sono stati pubblicati numerosi studi che hanno valutato l’usabilità, l’accettazione e l’efficacia del sistema in pazienti con iniziali deficit cognitivi. In conclusione, si ritiene che il sistema HomeCoRe, risultato di anni di ricerca e sviluppo, se applicato su larga scala, potrebbe determinare un avanzamento significativo nell’ambito della TR cognitiva, offrendo una nuova prospettiva nel campo della sanità digitale.
In questo contesto, dalla collaborazione tra clinici e bioingegneri dell’IRCCS Fondazione Mondino e dell’Università di Pavia, è stato sviluppato HomeCoRe (Home-based Cognitive Rehabilitation), un’applicazione per la TR cognitiva computerizzata costruita ad-hoc per il paziente anziano con deficit cognitivo. La prima versione dell’applicazione è nata nel 2013, con lo scopo di aiutare neuropsicologi e logopedisti durante le sessioni di riabilitazione in clinica. A tal fine, si è lavorato per automatizzare la generazione degli esercizi, con un significativo risparmio di tempo da parte del terapista, garantendo anche una grande varietà di stimoli e agevolando il tracciamento dei progressi legati al trattamento. Nel corso del tempo, il sistema si è evoluto migliorando l’accessibilità dell’interfaccia, calcolando indici quantitativi per valutare i progressi del paziente, adattando la difficoltà degli esercizi in base all’andamento del trattamento, ed infine portando il sistema direttamente al domicilio del paziente, nell’attuale versione home-based. In queste diverse fasi di sviluppo, sono stati pubblicati numerosi studi che hanno valutato l’usabilità, l’accettazione e l’efficacia del sistema in pazienti con iniziali deficit cognitivi. In conclusione, si ritiene che il sistema HomeCoRe, risultato di anni di ricerca e sviluppo, se applicato su larga scala, potrebbe determinare un avanzamento significativo nell’ambito della TR cognitiva, offrendo una nuova prospettiva nel campo della sanità digitale.
