AFFILIAZIONE
asst fatebenefratelli sacco
AUTORE PRINCIPALE
Dr Borsatto Gabriele
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GRUPPO DI LAVORO
Dr. Sanchioni Luca asst fatebenefratelli sacco
Ing. Cravero Silvio asst fatebenefratelli sacco
Ing. Cravero Silvio asst fatebenefratelli sacco
AREA TEMATICA
Gestione delle tecnologie biomediche
ABSTRACT
Nell’era della tecnologia in continua evoluzione, il settore sanitario si trova di fronte a una sfida sempre crescente nel garantire l’efficacia e la sicurezza dei dispositivi medici utilizzati nei vari contesti ospedalieri. Al fine di facilitare il trasferimento tecnologico dei dispositivi medici e garantire un’adozione ottimale delle nuove tecnologie, la creazione e lo sviluppo di un protocollo ospedaliero specifico rivestono un ruolo cruciale.
Un protocollo ospedaliero per il trasferimento tecnologico dei dispositivi medici coinvolge diverse figure professionali, tra cui medici, infermieri, ingegneri clinici, responsabili degli acquisti e dei servizi clinici, e fornitori di tecnologia medica, al fine di garantire che i dispositivi proposti soddisfino realmente le esigenze cliniche e abbiano un impatto positivo sui risultati dei pazienti. La creazione di un protocollo ospedaliero prevede l’identificazione delle esigenze e dei requisiti specifici del reparto o del servizio clinico interessato, l’identificazione dei dispositivi medici potenzialmente utili e la conseguente valutazione della loro sicurezza, efficacia e affidabilità, oltre alle implicazioni logistiche e operative dell’integrazione dei nuovi dispositivi nel flusso di lavoro clinico.
In conclusione, la creazione e lo sviluppo di un protocollo ospedaliero per il trasferimento tecnologico dei dispositivi medici sono fondamentali per garantire che le innovazioni tecnologiche migliorino effettivamente l’assistenza sanitaria fornita nei contesti ospedalieri.
Un protocollo ospedaliero per il trasferimento tecnologico dei dispositivi medici coinvolge diverse figure professionali, tra cui medici, infermieri, ingegneri clinici, responsabili degli acquisti e dei servizi clinici, e fornitori di tecnologia medica, al fine di garantire che i dispositivi proposti soddisfino realmente le esigenze cliniche e abbiano un impatto positivo sui risultati dei pazienti. La creazione di un protocollo ospedaliero prevede l’identificazione delle esigenze e dei requisiti specifici del reparto o del servizio clinico interessato, l’identificazione dei dispositivi medici potenzialmente utili e la conseguente valutazione della loro sicurezza, efficacia e affidabilità, oltre alle implicazioni logistiche e operative dell’integrazione dei nuovi dispositivi nel flusso di lavoro clinico.
In conclusione, la creazione e lo sviluppo di un protocollo ospedaliero per il trasferimento tecnologico dei dispositivi medici sono fondamentali per garantire che le innovazioni tecnologiche migliorino effettivamente l’assistenza sanitaria fornita nei contesti ospedalieri.