AFFILIAZIONE
ausl parma
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Giordano Bruna
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Berghenti Matteo azienda ospedaliero universitaria di parma
AREA TEMATICA
Progettazione e progettazione funzionale
ABSTRACT
Obiettivi
Il seguente lavoro si prefigge di illustrare la pianificazione delle attività necessarie, al fine di consentire il trasferimento della Radioterapia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) di Parma nel Nuovo Centro Oncologico.
Metodi
L’AOU di Parma, grazie all’importanza strategica nell’ambito del territorio e alla complessità assistenziale da cui è caratterizzata, è oggetto di processi di continuo miglioramento finalizzati alla riorganizzazione degli spazi e delle linee produttive nell’ottica di una costante reingegnerizzazione. Tra i protagonisti di tali attività si menziona la realizzazione del Nuovo Centro Oncologico. Al fine di organizzare la gestione del transitorio, che vedrà l’attività erogata sia nell’attuale Radioterapia che nel nuovo Centro, il SIC riveste un ruolo fondamentale, non solo nella gestione e installazione delle nuove tecnologie, nel trasferimento di quelle già presenti, ma anche nel coordinamento dei diversi servizi coinvolti. In primo luogo si è reso necessario pianificare l’aggiornamento della rete sia da un punto di vista hardware che software e lo spostamento dei server nel nuovo Centro. Contestualmente, è stato attivato uno studio di fattibilità, inerente le modalità di realizzazione di un tunnel di collegamento, tra l’attuale Radioterapia e il nuovo Centro, attraverso apposito cablaggio. Per gli acceleratori lineari, è stata effettuata l’adesione alla convenzione Consip per il nuovo, in modo da procedere con l’installazione nel Centro Oncologico, mentre si procederà, secondo un cronoprogramma condiviso, al trasferimento degli altri due attualmente presenti, per garantire la continuità assistenziale durante il periodo di transizione. Riguardo la Tac simulatore, a seguito di un’attenta analisi del mercato è stato redatto un capitolato tecnico, con la Fisica Sanitaria, al fine di attivare una procedura di gara, per dotare la Radioterapia di un’apparecchiatura di fascia intermedia, anche ad utilizzo diagnostico, da installare entro i primi mesi del 2025.
Risultati
Il tavolo multidisciplinare intercorso,ha consentito il conseguimento della pianificazione delle attività,grazie al lavoro di collaborazione tra i servizi coinvolti.
Sviluppi futuri
Entro il 2025 l’attività assistenziale dovrà essere erogata presso il Nuovo Centro Oncologico e pertanto saranno completate le installazioni,oltre a essere garantita la corretta messa in funzione della rete e di tutto quanto necessario per l’espletamento delle prestazioni.
Il seguente lavoro si prefigge di illustrare la pianificazione delle attività necessarie, al fine di consentire il trasferimento della Radioterapia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) di Parma nel Nuovo Centro Oncologico.
Metodi
L’AOU di Parma, grazie all’importanza strategica nell’ambito del territorio e alla complessità assistenziale da cui è caratterizzata, è oggetto di processi di continuo miglioramento finalizzati alla riorganizzazione degli spazi e delle linee produttive nell’ottica di una costante reingegnerizzazione. Tra i protagonisti di tali attività si menziona la realizzazione del Nuovo Centro Oncologico. Al fine di organizzare la gestione del transitorio, che vedrà l’attività erogata sia nell’attuale Radioterapia che nel nuovo Centro, il SIC riveste un ruolo fondamentale, non solo nella gestione e installazione delle nuove tecnologie, nel trasferimento di quelle già presenti, ma anche nel coordinamento dei diversi servizi coinvolti. In primo luogo si è reso necessario pianificare l’aggiornamento della rete sia da un punto di vista hardware che software e lo spostamento dei server nel nuovo Centro. Contestualmente, è stato attivato uno studio di fattibilità, inerente le modalità di realizzazione di un tunnel di collegamento, tra l’attuale Radioterapia e il nuovo Centro, attraverso apposito cablaggio. Per gli acceleratori lineari, è stata effettuata l’adesione alla convenzione Consip per il nuovo, in modo da procedere con l’installazione nel Centro Oncologico, mentre si procederà, secondo un cronoprogramma condiviso, al trasferimento degli altri due attualmente presenti, per garantire la continuità assistenziale durante il periodo di transizione. Riguardo la Tac simulatore, a seguito di un’attenta analisi del mercato è stato redatto un capitolato tecnico, con la Fisica Sanitaria, al fine di attivare una procedura di gara, per dotare la Radioterapia di un’apparecchiatura di fascia intermedia, anche ad utilizzo diagnostico, da installare entro i primi mesi del 2025.
Risultati
Il tavolo multidisciplinare intercorso,ha consentito il conseguimento della pianificazione delle attività,grazie al lavoro di collaborazione tra i servizi coinvolti.
Sviluppi futuri
Entro il 2025 l’attività assistenziale dovrà essere erogata presso il Nuovo Centro Oncologico e pertanto saranno completate le installazioni,oltre a essere garantita la corretta messa in funzione della rete e di tutto quanto necessario per l’espletamento delle prestazioni.