AFFILIAZIONE
aress puglia
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Cangialosi Federico
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GRUPPO DI LAVORO
D.ssa Giuliani Rachele aress puglia
D.ssa Chetta Giorgia aress puglia
D.ssa Graps Elisabetta Anna aress puglia
D.ssa Chetta Giorgia aress puglia
D.ssa Graps Elisabetta Anna aress puglia
AREA TEMATICA
Esperienze di procurement
ABSTRACT
INTRO. Con DGR Puglia N1197/23 AReSS ha anche mandato di svolgere la valutazione costi su categoria W(IVD) il cui fatturato region.2022 rappresenta il 30%(157M€) della spesa tot. D.M; il relativo flusso ministeriale presenta bassa percentuale di copertura dati di dettaglio spesa e consumo rispetto all’ acquistato: disponibili solo dati aggregati nel Modello CE. I codici W (NSIS 2022,Italia) sono i device a piu alta spesa per consumo dopo i CND“P”.
OBIETTIVI.Fornire al Policy Maker dati di dettaglio per controllo della spesa non completamente reperibili da flussi informatizzati regionali. Verificare robustezza dei flussi esistenti tracciabili presso le 10 Aziende Sanitarie Pubbliche(AS). Finalizzare linee di indirizzo regionali a supporto di scelte di governance orientate a miglior rapporto costi/benefici e del Sogg. Aggregatore (SaRPulia) per progettazione gare centralizzate su DM a maggiore impatto di spesa (W,A,P,C).
METODI.Mediante survey regionale costruita “ad hoc” da AReSS e rivolta ad Aree Controllo Gestione (CdG) e Dip. Farmaceutici, si è richiesto alle D.G. di condividere l’elenco puntuale di “consumato scaricato” di IVD nel periodo [Gen22-Giu23] con specifica CND “W”, cod. BD/RDM, anno, quantità, spesa , conto econ., fornitore nome/modello. Si è provveduto a confronti di coerenza con quanto registrato su NSIS.
RISULTATI.9 AS su 10 hanno riscontrato la survey. Dai dati restituiti si è partiti per analisi comparative tra AS e per prodotto oltre che per aggregazioni codici W. Nel 2022 il 14% di spesa dichiarata(~13 M€) è riferita a CND generici non di dettaglio;i primi 12 codici W a maggiore spesa non corrispondono agli evidenziati da NSIS; il valore di consumato IVD restituito dalle AS è inferiore al dato NSIS(voce BA0240-CE).Si ipotizza: sottostima di consumo codici W, sottodimensione spesa, alto livello scorte, disallineamento sistemi informativi.
CONCLUSIONI. E’ emerso che per poter analizzare il reale consumo è necessario migliorare la gestione del dato registrato,con dataset di alta qualità,ramificazione di dettaglio CND/BDRDM, individuazione benchmark prezzi/quantità vs. nazionale e tra AS regionali;utile è l’ identificazione di figura interlocutoria unica per AS,precisa conoscenza di q.tà ordinata con dettaglio consumata e residua /anno, il motivo di eventuali prodotti “non classificabili”,o di eventuali allocazioni differenti tra AS a stesso CND.Il lavoro in progress sarà perfezionato per la finalizzazione di linee di indirizzo regionale.
OBIETTIVI.Fornire al Policy Maker dati di dettaglio per controllo della spesa non completamente reperibili da flussi informatizzati regionali. Verificare robustezza dei flussi esistenti tracciabili presso le 10 Aziende Sanitarie Pubbliche(AS). Finalizzare linee di indirizzo regionali a supporto di scelte di governance orientate a miglior rapporto costi/benefici e del Sogg. Aggregatore (SaRPulia) per progettazione gare centralizzate su DM a maggiore impatto di spesa (W,A,P,C).
METODI.Mediante survey regionale costruita “ad hoc” da AReSS e rivolta ad Aree Controllo Gestione (CdG) e Dip. Farmaceutici, si è richiesto alle D.G. di condividere l’elenco puntuale di “consumato scaricato” di IVD nel periodo [Gen22-Giu23] con specifica CND “W”, cod. BD/RDM, anno, quantità, spesa , conto econ., fornitore nome/modello. Si è provveduto a confronti di coerenza con quanto registrato su NSIS.
RISULTATI.9 AS su 10 hanno riscontrato la survey. Dai dati restituiti si è partiti per analisi comparative tra AS e per prodotto oltre che per aggregazioni codici W. Nel 2022 il 14% di spesa dichiarata(~13 M€) è riferita a CND generici non di dettaglio;i primi 12 codici W a maggiore spesa non corrispondono agli evidenziati da NSIS; il valore di consumato IVD restituito dalle AS è inferiore al dato NSIS(voce BA0240-CE).Si ipotizza: sottostima di consumo codici W, sottodimensione spesa, alto livello scorte, disallineamento sistemi informativi.
CONCLUSIONI. E’ emerso che per poter analizzare il reale consumo è necessario migliorare la gestione del dato registrato,con dataset di alta qualità,ramificazione di dettaglio CND/BDRDM, individuazione benchmark prezzi/quantità vs. nazionale e tra AS regionali;utile è l’ identificazione di figura interlocutoria unica per AS,precisa conoscenza di q.tà ordinata con dettaglio consumata e residua /anno, il motivo di eventuali prodotti “non classificabili”,o di eventuali allocazioni differenti tra AS a stesso CND.Il lavoro in progress sarà perfezionato per la finalizzazione di linee di indirizzo regionale.