AFFILIAZIONE
azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
AUTORE PRINCIPALE
Ing. LUCIANI MAURO
Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
GRUPPO DI LAVORO
ING. RE CECCONI ALFREDO azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
P.I. SAVINI ALESSANDRO azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
ING. SILER LETIZIA azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
ING. TURCHI SILVIA azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
ING. CATALANO CLAUDIA azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
ING. CESARONI ALESSANDRO azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
DR.SSA MICHELETTI REBECCA azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
P.I. SAVINI ALESSANDRO azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
ING. SILER LETIZIA azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
ING. TURCHI SILVIA azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
ING. CATALANO CLAUDIA azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
ING. CESARONI ALESSANDRO azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
DR.SSA MICHELETTI REBECCA azienda sanitaria teritoriale pesaro urbino
AREA TEMATICA
Reingegnerizzazione di percorsi e processi e sistemi di controllo e analisi
ABSTRACT
La condizione di emergenza sanitaria derivante dalla pandemia Covid ha spinto la Direzione Aziendale allo sviluppo di processi improntati al contenimento dei costi e alla realizzazione di percorsi che agevolino l’erogazione del servizio di cura tramite l’utilizzo di strumenti di e-health, pensando all’implementazione tecnologica con le esigenze di pazienti e operatori ed evitando la frammentazione pre-esistente.
Al fine di supportare il lavoro degli operatori amministrativi e sanitari, aumentare il livello di gradimento, soddisfazione e fidelizzazione del paziente, un team multispecialistico composto da Ingegneri Clinici, Medici, Amministrativi nonchè Pazienti e caregiver ha pertanto progettato un unico sistema di gestione del percorso del paziente, integrato e centralizzato, che consente di gestire e supportare il paziente secondo una logica di “multicanalità”, offrendo servizi, da affiancare a quelli attualmente utilizzati, anche in modalità self service e proponendo strumenti di interazione digitali basati sul web (dalle televisite al monitoraggio della congestione dei Pronto Soccorso e dello stato di avanzamento delle cure dei propri familiari, dalla prenotazione e pagamento delle prestazioni al ritiro referti), in un’ottica di miglioramento della relazione e della qualità dei servizi erogati al cittadino/utente abbattendo il c.d. digital divide, nonché garantendo un efficientamento globale delle risorse impiegate.
L’utilizzo di strumenti digitali per garantire la prossimità è uno degli aspetti che più da vicino riguarda la sfera emotiva dei pazienti e, dunque, il loro benessere. L’allontanamento sociale e l’impossibilità di assistere un parente ricoverato, anche in gravi condizioni, crea nell’utente un senso di disagio che la digitalizzazione aiuta ad abbattere. Pertanto, il progetto è stato anche incentrato sull’utilizzo di metodologie per la comunicazione tra medici e congiunti dei pazienti, sistemi che saranno utili, nel prossimo futuro, per incrementare le prestazioni, rendere immediati i consulti, velocizzare i responsi e consentire, nel complesso, un accesso alla Sanità maggiormente comodo da parte dei cittadini-pazienti.
Oltre a quanto premesso il progetto si focalizza anche sull’analisi dei dati tramite il monitoraggio dei flussi, degli accessi e dell’appropriatezza dell’offerta aziendale, permettendo di elaborare tutte quelle informazioni utili a migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti.
Al fine di supportare il lavoro degli operatori amministrativi e sanitari, aumentare il livello di gradimento, soddisfazione e fidelizzazione del paziente, un team multispecialistico composto da Ingegneri Clinici, Medici, Amministrativi nonchè Pazienti e caregiver ha pertanto progettato un unico sistema di gestione del percorso del paziente, integrato e centralizzato, che consente di gestire e supportare il paziente secondo una logica di “multicanalità”, offrendo servizi, da affiancare a quelli attualmente utilizzati, anche in modalità self service e proponendo strumenti di interazione digitali basati sul web (dalle televisite al monitoraggio della congestione dei Pronto Soccorso e dello stato di avanzamento delle cure dei propri familiari, dalla prenotazione e pagamento delle prestazioni al ritiro referti), in un’ottica di miglioramento della relazione e della qualità dei servizi erogati al cittadino/utente abbattendo il c.d. digital divide, nonché garantendo un efficientamento globale delle risorse impiegate.
L’utilizzo di strumenti digitali per garantire la prossimità è uno degli aspetti che più da vicino riguarda la sfera emotiva dei pazienti e, dunque, il loro benessere. L’allontanamento sociale e l’impossibilità di assistere un parente ricoverato, anche in gravi condizioni, crea nell’utente un senso di disagio che la digitalizzazione aiuta ad abbattere. Pertanto, il progetto è stato anche incentrato sull’utilizzo di metodologie per la comunicazione tra medici e congiunti dei pazienti, sistemi che saranno utili, nel prossimo futuro, per incrementare le prestazioni, rendere immediati i consulti, velocizzare i responsi e consentire, nel complesso, un accesso alla Sanità maggiormente comodo da parte dei cittadini-pazienti.
Oltre a quanto premesso il progetto si focalizza anche sull’analisi dei dati tramite il monitoraggio dei flussi, degli accessi e dell’appropriatezza dell’offerta aziendale, permettendo di elaborare tutte quelle informazioni utili a migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti.
