AFFILIAZIONE
sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico san matteo
AUTORE PRINCIPALE
Baldiraghi Chiara
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GRUPPO DI LAVORO
Bivona Rosanna sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico san matteo
Parussini Matteo sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico san matteo
Roccasalva Marco sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico san matteo
Cutti Sara ss gestione operativa next generation eu, fondazione irccs policlinico san matteo
Boerci Riccardo sc gestione tecnico patrimoniale, fondazione irccs policlinico san matteo
Lago Paolo sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico san matteo
Parussini Matteo sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico san matteo
Roccasalva Marco sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico san matteo
Cutti Sara ss gestione operativa next generation eu, fondazione irccs policlinico san matteo
Boerci Riccardo sc gestione tecnico patrimoniale, fondazione irccs policlinico san matteo
Lago Paolo sc ingegneria clinica aziendale, fondazione irccs policlinico san matteo
AREA TEMATICA
Progettazione e progettazione funzionale
ABSTRACT
La pandemia di SARS-CoV-2 ha sconvolto i sistemi sanitari di tutto il mondo e gli ospedali hanno dovuto attuare strategie di adattamento degli spazi e delle tecnologie per aumentare la capacità di posti letto per fornire la migliore assistenza sanitaria possibile. Ciò ne ha evidenziato le criticità strutturali, tecnologiche ed organizzative. È nata quindi l’esigenza di una nuova concezione di ospedale, detto ospedale elastico, che sia in grado di far fronte ai cambiamenti e alle nuove necessità. Per rispondere adeguatamente sono stati individuati dei principi che possano rappresentare i cardini su cui basare una progettazione che sia lungimirante per i futuri ospedali. Questi principi sono la flessibilità, la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, l’accessibilità, la sicurezza, l’accoglienza, l’abitabilità, la digitalizzazione e la centralizzazione.
In questo contesto si inserisce la redazione degli studi di fattibilità dei nuovi poli della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, volti al completamento del processo di centralizzazione e dismissione dei padiglioni obsoleti e alla realizzazione di un ospedale di concezione innovativa. Questi studi prevedono la realizzazione del Polo Cardio-Toraco-Vascolare e Emergenza-Urgenza, del Polo Salute della Donna e del Bambino e del Polo della Ricerca.
La progettazione di una struttura sanitaria non può prescindere dall’analisi delle sue esigenze cliniche e funzionali. È sempre più diffusa la necessità di progettare gli ospedali per attività e disporre in modo efficiente gli spazi delle Unità Operative che collaborano strettamente tra loro. La progettazione del Nuovo San Matteo dovrà quindi tener conto della necessità di sviluppare i nuovi poli basandosi sull’implementazione di modelli organizzativi e clinici basati sul principio delle Disease Unit.
Fondamentale nella fase di progettazione preliminare è la definizione di parametri che consentano di dimensionare l’intervento dal punto di vista dei costi e degli spazi.
La redazione di uno studio di fattibilità è un processo complesso e che necessita della collaborazione di figure con competenze multidisciplinari. È un processo fondamentale, in cui si deve prestare molta attenzione all’analisi delle esigenze e dei vincoli, che devono essere ben espressi per non rischiare di compromettere le fasi successive. È evidente come questo sia il primo passo per arrivare a realizzare il Nuovo San Matteo, che si distinguerà per elasticità e funzionalità.
In questo contesto si inserisce la redazione degli studi di fattibilità dei nuovi poli della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, volti al completamento del processo di centralizzazione e dismissione dei padiglioni obsoleti e alla realizzazione di un ospedale di concezione innovativa. Questi studi prevedono la realizzazione del Polo Cardio-Toraco-Vascolare e Emergenza-Urgenza, del Polo Salute della Donna e del Bambino e del Polo della Ricerca.
La progettazione di una struttura sanitaria non può prescindere dall’analisi delle sue esigenze cliniche e funzionali. È sempre più diffusa la necessità di progettare gli ospedali per attività e disporre in modo efficiente gli spazi delle Unità Operative che collaborano strettamente tra loro. La progettazione del Nuovo San Matteo dovrà quindi tener conto della necessità di sviluppare i nuovi poli basandosi sull’implementazione di modelli organizzativi e clinici basati sul principio delle Disease Unit.
Fondamentale nella fase di progettazione preliminare è la definizione di parametri che consentano di dimensionare l’intervento dal punto di vista dei costi e degli spazi.
La redazione di uno studio di fattibilità è un processo complesso e che necessita della collaborazione di figure con competenze multidisciplinari. È un processo fondamentale, in cui si deve prestare molta attenzione all’analisi delle esigenze e dei vincoli, che devono essere ben espressi per non rischiare di compromettere le fasi successive. È evidente come questo sia il primo passo per arrivare a realizzare il Nuovo San Matteo, che si distinguerà per elasticità e funzionalità.