AFFILIAZIONE
aou maggiore della carità
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Scaramuzzino Salvatore
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GRUPPO DI LAVORO
Dott. Villarboito Luciano aou maggiore della carità
AREA TEMATICA
Sanità digitale e telemedicina
ABSTRACT
Il telemonitoraggio è uno dei cardini del costituendo ecosistema di sanità digitale nell’ambito della telemedicina. Il PNRR, nell’ambito della missione 6, Subinvestimento C1|1.2.3 – Telemedicina per un miglior supporto ai pazienti cronici, con una dotazione di 1.5 Miliardi di € ha previsto (i)la realizzazione di una piattaforma nazionale di interoperabilità per la telemedicina, (ii)la realizzazione delle singole piattaforme regionali interoperabili, (iii) la dotazioni di postazioni di lavoro multimediali che permettano una comunicazione audio/video bidirezionale tra operatore sanitario e paziente/caregiver. Per la realizzazione degli interventi descritti sono state individuate come soggetti attuatori AGENAS e le regioni bandiera Lombardia e Puglia, rispettivamente. Nelle more della realizzazione degli interventi nazionali, gli enti del SSR stanno comunque conducendo delle sperimentazioni al fine di perfezionare il modello organizzativo, dovendo comunque fronteggiare carenze sia di organizzazione, che soprattutto di dotazione di personale medico ed infermieristico dedicato all’erogazione di prestazioni in regime di Telemedicina. Per questo motivo l’Università del Piemonte Orientale (UPO) e l’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara hanno proposto un innovativo progetto che si inserisce in uno dei moduli di ricerca del “Technology Integration in healthCARE” (TINCARE), – progetto bandiera dell’ecosistema NODES (Nord Ovest Digitale Sostenibile). Nello specifico, il progetto si propone di facilitare la transizione ospedale-domicilio dei pazienti dimessi dall’ospedale attraverso l’utilizzo di dispositivi per il telemonitoraggio e l’impegno del gruppo di infermieri ricercatori dell’UPO che monitorerà da remoto le condizioni di salute degli assistiti. Il progetto ha già previsto la pubblicazione di una procedura di gara aperta a tutto il mercato per la selezione di una piattaforma software, di classe dispositivo medico, ospitata su un cloud certificato ACN, in grado di somministrare questionari configurabili e comprensiva di strumentazione connessa per il monitoraggio di diversi parametri vitali del paziente, quali peso, SpO2, frequenza cardiaca e pressione arteriosa. Il progetto, già approvato dal Comitato Etico Territoriale dell’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara, studierà la fattibilità e l’accettabilità del sistema di telemonitoraggio in un campione di almeno 45 pazienti, tra casi e controllo, in dimissione.