AFFILIAZIONE
ingegnere biomedico & specialista di prodotto presso cao srl
AUTORE PRINCIPALE
Dott. Ing. Puntoni Vittorio
VALUTA IL CHALLENGE
GRUPPO DI LAVORO
Dott. Ing. Puntoni Vittorio – ingegnere biomedico & specialista di prodotto presso cao srl, roma
Prof. Ing. Silvestri Sergio – misure e strumentazione biomedica, università campus bio-medico, roma
Ing. Masselli Grazia Maria Pia – servizio di ingegneria clinica, ospedale campus bio-medico, roma
AREA TEMATICA
Gestione delle tecnologie biomediche: dati, modelli, risultati
ABSTRACT
Poiché la gestione e la manutenzione delle apparecchiature biomediche costituiscono un notevole impegno economico per le aziende ospedaliere, lo scopo del presente lavoro è quello di fornire un efficace strumento matematico-statistico, la distribuzione parametrica di Vilfredo Pareto, per consentire sia una rapida analisi dei costi che la loro ottimizzazione al fine di garantire la sostenibilità delle spese. Il principio di Pareto afferma che circa il 20% delle cause produce l’80% degli effetti e il suo obiettivo è determinare la minoranza delle cause che hanno un maggior effetto sul sistema e di conseguenza ottimizzarlo. Nel presente studio la “Legge 80-20” viene utilizzata nella valutazione ed ottimizzazione sia dei valori di acquisto delle apparecchiature biomediche che dei costi di manutenzione delle tecnologie presenti nell’ospedale Campus Bio-Medico negli anni 2015-2016-2017-2018-2019-2020.
L’approccio metodologico adottato per perseguire gli obiettivi si è basato empiricamente in primo luogo sulla raccolta di dati dal Software gestionale InfoHealth e, solo successivamente, costruendo i diagrammi di Pareto come segue: sull’asse X è stato disposto il numero di apparecchiature, dalla più costosa alla meno costosa, mentre, sull’asse Y, è stato rappresentato il loro valore cumulato. In questo modo, tracciando la curva cumulativa (nota anche come curva di Lorenz) è facile individuare la percentuale di elettromedicali che ha un maggiore impatto sulle spese gestionali. A titolo esemplificativo, mostriamo al lettore la figura n. 2 (slide 5 del ppt caricato) relativa all’’ultimo anno di analisi che rappresenta il diagramma di Pareto riferito ai costi di manutenzione delle apparecchiature biomediche per l’anno 2020.
Applicando la “Legge 80-20” è chiaro che, l’80% del valore cumulato del costo di manutenzione dovrebbe rientrare entro il 20% delle apparecchiature in esercizio, eppure, considerando la presenza di macchine ad alta tecnologia come diversi acceleratori lineari e TC dal costo di manutenzione superiore ai 200.000 € risulta che l’80% del valore cumulato del costo di manutenzione rientra nel solo 11% delle tecnologie sanitarie. Di conseguenza, per minimizzare i costi di manutenzione sarà necessario razionalizzare il costo di manodopera del solo l’11% delle apparecchiature (le più costose), ottimizzando così l’80% dell’importo annuale di manutenzione..