AIIC AWARDS 2023

CUP-IA

AFFILIAZIONE
asl toscana nord ovest

AUTORE PRINCIPALE
Dr Marsili Niccolò

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GRUPPO DI LAVORO
Dr Marsili Niccolò – asl toscana nord ovest, viareggio

AREA TEMATICA
Applicazioni di intelligenza artificiale in sanità

ABSTRACT
CUP-IA
La sanità pubblica sta incontrando difficoltà crescenti per sostenere le richieste degli utenti. Ogni esame o visita specialistica passa attraverso il sistema di prenotazione CUP, che cerca di garantire, grazie ad una priorità prestabilita, l’erogazione della prestazione. Liste di attesa, errori di appropriatezza, squilibri tra la domanda e l’offerta, sistema rigido diviso in tempi prestabiliti… sono tutti aspetti di un sistema destinato a collassare. Ed è qui che ci può venire in aiuto l’intelligenza artificiale: l’integrazione di un sistema CUP, slegato parzialmente o totalmente dall’operatore “umano”, con un supporto digitale capace di calcolare possibilità e disponibilità, insieme alla pertinenza della richiesta, sarebbe capace di utilizzare al meglio le risorse fornendo le risposte adeguate alla maggior parte degli iter diagnostico-terapeutici. La ricetta medica, con indicazione di prestazione (codice univoco), unita alla diagnosi posta dal medico prescrittore, viene esaminata dal sistema CUP-IA prima indagando la situazione caso per caso, e poi analizzando le varie disponibilità sul territorio, segnalando le eventuali urgenze. Il paziente può diventare parte attiva nel processo di prenotazione, in quanto CUP-IA può analizzare il dato anamnestico per potenziare la ricerca, e eventualmente adattare i tempi necessari all’erogazione della prestazione. Non esisterà più la prenotazione “urgente”, a 10 giorni, 30-60 giorni o 4 mesi: il sistema analizzerà il triplice dato (codice richiesta, quesito diagnostico, anamnesi del paziente) insieme alla disponibilità di posti per la prestazione, e cercherà la miglior soluzione possibile per ogni caso. CUP-IA potrà anche segnalare al medico eventuali errori nell’iter (es. prestazione non appropriata a seconda del quesito, o in seguito all’anamnesi del paziente), e integrarsi con il sistema prenotazione trasporti, o anche valutare l’opzione più vicina (consentendo al paziente il minor spostamento, secondo le condizioni socio-economico-sanitarie). La parte “umana” del CUP rimarrebbe a supporto per l’inserimento dei dati dell’utente (in primis per la popolazione anziana), senza però dover forzare la scelta dei tempi di prenotazione. Il sistema digitale integrato CUP-IA sarebbe in grado di rivoluzionare il concetto di liste di attesa, di tempi di prenotazione, di appropriatezza di prestazione, e potrebbe essere collegato a ogni presidio sanitario del territorio (con miglior risposta nel minor tempo possibile).

 

 

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