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Health Technology Assessment
Abstract
Obiettivi: La cartella clinica elettronica (CCE), pur promettendo una maggiore sicurezza e una riduzione del rischio clinico, è associata a costi notevoli e ad un grande impatto dal punto di vista tecnico ed organizzativo. Per tali motivi, è importante valutare l’impatto della sua introduzione nei processi clinico-assistenziali.
Non esiste attualmente un modello di valutazione di CCE standardizzato, per questo, lo studio si pone un duplice obiettivo: raccogliere evidenze sulla sicurezza e l’efficacia complessiva per l’implementazione della CCE nell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (OPBG) e di generare, a partire dalle evidenze scientifiche raccolte, un modello specifico per la sua valutazione.
Metodi: Il processo di valutazione, è stato condotto mediante il metodo Decision-oriented HTA, che prevede l’integrazione dell’EunetHTA CoreModel con il modello matematico dell’Analytic Hierarchy Process (AHP). L’AHP permette di scomporre il problema negli elementi che lo descrivono puntualmente e costruire una struttura gerarchica decisionale a più livelli che contiene tutti i parametri (domini e indicatori) che devono essere considerati per l’introduzione della CCE in un’azienda sanitaria. I domini sono definiti dall’ EunetHTA CoreModel e gli indicatori dalla revisione sistematica di letteratura. Dal confronto con un team di esperti e dall’analisi di contesto è stato deciso di definire un ulteriore livello valutativo che contiene i requisiti tecnici descritti nel capitolato di gara e utilizzati per il confronto tra le diverse soluzioni di CCE (cfr AHP). I dati raccolti sono stati elaborati, per calcolare i livelli di performance delle offerte dei fornitori.
Risultati e Conclusioni: La sintesi delle evidenze scientifiche integrate con la valutazione effettuata a cura del Gruppo di Lavoro ha permesso sia di evidenziare, attraverso le componenti della struttura decisionale identificata i principali obiettivi sottesi all’implementazione di un sistema di CCE, in termini di sicurezza e di efficacia clinica (quali il miglioramento della continuità e della qualità delle cure e una maggiore accessibilità ai dati) e di impatto sull’organizzazione (in riferimento al migliore supporto ai percorsi clinici assistenziali ed amministrativi, nonché di gestione delle informazioni in termini di privacy e sicurezza dei dati) che, di definire una classifica tra le alternative tecnologiche, rivelando la CCE più performante e che meglio si adatterebbe alle esigenze dell’OPBG.
Autori
Martina Andellini unità di health technology assessment, irccs ospedale pediatrico bambino gesù, roma roma italy
Francesco Faggiano unità di health technology assessment, irccs ospedale pediatrico bambino gesù, roma roma italy
Roxana di Mauro unità di health technology assessment, irccs ospedale pediatrico bambino gesù, roma roma italy
Matteo Ritrovato unità di health technology assessment, irccs ospedale pediatrico bambino gesù, roma roma italy
