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Area tematica
ICT ed informatica medica
Abstract
I blocchi operatori delle Aziende Ospedaliere e Sanitarie devono essere dotati di strumenti chirurgici sterili necessari alla realizzazione degli interventi. Dopo un’analisi dell’organizzazione delle sale operatorie e della centrale di sterilizzazione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana è emerso che i blocchi operatori tendono ad immagazzinare kit chirurgici per fronteggiare la possibilità di un intervento non programmato. Per garantire la presenza di strumenti sterili nel blocco operatorio viene richiesta la sterilizzazione di strumentazione che non è strettamente legata alle liste operatorie previste per le successive 24 ore. Questo modus operandi provoca un sovraccarico di lavoro all’interno della centrale con conseguente possibilità che si verifichino ritardi nelle consegne dei kit chirurgici. La progettazione di un sistema automatizzato per la tracciabilità degli strumenti ha lo scopo di migliorare la gestione del flusso di lavoro nella centrale di sterilizzazione, permettendo di conoscere in tempo reale la posizione, la tipologia e la quantità dei kit presenti nel blocco operatorio ed evitando pertanto di processare la strumentazione già presente nel blocco stesso. Per questo progetto è stata scelta la tecnologia RFID (Radio Frequency IDentification) che permette il riconoscimento a distanza di un oggetto attraverso comunicazioni a radiofrequenza. Al kit chirurgico è accoppiato un transponder (Tag) in grado di comunicare via radio le informazioni richieste da un apposito lettore (Reader). I Tag resistono alle alte temperature delle autoclavi e lavorano nella banda di frequenze comprese tra 860 e 960 MHz, consentendo la loro lettura multipla. Il Reader è compatibile con i Tag, ha un’antenna con polarizzazione circolare che permette la lettura del Tag in ogni direzione ed è capace di leggere simultaneamente più Tag. Il progetto prevede il posizionamento di un Tag su ciascun cestello e di un Reader all’ingresso del blocco operatorio, sulla porta di ingresso della sala, sulla finestra di uscita degli strumenti sporchi e sulle varie postazioni della centrale di sterilizzazione. Con questo sistema automatizzato, diventa possibile tracciare i kit durante il loro percorso nel blocco operatorio e nella centrale, ridurre il loro numero in magazzino, automatizzarne la lettura, ottimizzare il flusso produttivo della centrale, ridurre i ritardi sulle consegne. I benefici introdotti ottimizzano l’efficienza e la qualità dei servizi offerti dall’Azienda.
Autori
Giuseppina Incoronata Palma università di pisa pisa italy
Lorenzo Sani estar toscana dipartimento tecnologie informatiche e sanitarie u.o.c. tecnologie sanitarie azienda ospedaliero universitaria pisana pisa italy
Andrea Ginghiali estar toscana dipartimento tecnologie informatiche e sanitarie u.o.c. tecnologie sanitarie azienda ospedaliero universitaria pisana pisa italy