AUTORE PRINCIPALE
Laura Burattini
AFFILIAZIONE
Università Politecnica delle Marche
VALUTA IL CHALLENGE
GRUPPO DI LAVORO
Laura Burattini – Università Politecnica delle Marche, Marche
Micaela Morettini – Università Politecnica delle Marche, Marche
Agnese Sbrollini – Università Politecnica delle Marche, Marche
Ilaria Marcantoni – Università Politecnica delle Marche, Marche
AREA TEMATICA
Sviluppo di tecnologie e dispositivi per la salute
ABSTRACT
Ben nota è la necessità di monitorare la salute della madre e del feto durante la gravidanza. Complicanze sopraggiunte in questo periodo infatti innalzano la mortalità e la morbilità materno-fetale come confermano l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il “Millennium Development Goals” delle Nazioni Unite. Mum2B è una soluzione tecnologica fortemente innovativa che permette il monitoraggio simultaneo della gestante e del bambino. Nello specifico Mum2B è un’applicazione software con un’interfaccia semplice e intuitiva integrabile nei nuovi dispositivi mobili che considera madre e feto come un unico sistema (diversamente da quanto normalmente fatto in cui madre e feto sono considerati due sistemi separati); è costituita da due moduli MUM Monitoring e BABY Monitoring che analizzano e interpretano in modo automatico i dati clinici materni e fetali per una valutazione incrociata e obiettiva dello stato di salute di entrambi. MUM Monitoring elabora automaticamente dati metabolici e cardiovascolari materni per l’identificazione di complicanze a carico della madre potenzialmente dannose anche per il feto. BABY Monitoring esegue analisi cardiotocografiche e fonocardiografiche computerizzate per l’identificazione di complicanze a carico del feto potenzialmente dannose anche per la madre. Punto di forza di Mum2B è l’interpretazione oggettiva dei dati che la rende di forte impatto sociale in qualsiasi situazione socioeconomica. Infatti Mum2B è facilmente fruibile sia in strutture sanitarie specializzate che in quelle meno all’avanguardia. Le strutture sanitarie specializzate possono usare Mum2B come strumento di supporto alla diagnosi minimizzando la variabilità legata all’esperienza del medico e riducendo il rischio legale associato alle decisioni cliniche soggettive. D’altro canto strutture meno all’avanguardia presenti per esempio nei Paesi in via di sviluppo e nei centri d’emergenza per rifugiati possono usare le informazioni fornite da Mum2B per gestire situazioni di emergenza anche in assenza di personale medico specializzato grazie alla presenza di sistemi di allarme e alla possibilità di trasmettere dati per consultazioni remote in telemedicina. Dunque alla luce delle sue potenzialità Mum2B si presenta come uno strumento efficace per la riduzione della mortalità e la morbilità materno-fetale.