AUTORE PRINCIPALE
Germana Ruggiano
AFFILIAZIONE
Osmadale S. Maria Annunziata USL Toscana Centro
VALUTA IL CHALLENGE
GRUPPO DI LAVORO
Germana Ruggiano – Osmadale S. Maria Annunziata USL Toscana Centro, Toscana
Patrizia Signoroni – Ospedale S. Maria Annunziata USL Toscana Centro, Toscana
Valerio Mari – Direzione Aziendale USL Toscana Centro, Toscana
Paolo Morello – Direzione Aziendale USL Toscana Centro, Toscana
AREA TEMATICA
Gestione del rischio clinico
ABSTRACT
La mission della Medicina d’urgenza moderna e’ il trattamento di tutte le condizioni tempo-dipendenti in cui anche i minuti fanno a differenza e nello stesso tempo dare delle risposte soddisfacenti anche a problematiche minori che al momento non trovano risposte adeguate sul territorio. L’attuale organizzazione della Medicina d’Urgenza secondo intensita’ di cure prevede al PS la distinzione di percorsi omogenei di Alta media e bassa complessita’ e nella Medicina d’Urgenza di Aree di Osservazione breve Intensiva e di Terapia Subintensiva.
Il riconoscimento ed il trattamento del paziente critico non e’ sempre semplice e il lavoro di squadra riesce a evitare errori di identificazione e di gestione. E’ necessario un sistema di comunicazione rapido e sicuro sia all’interno del PS nelle varie aree (Alta Media e Bassa Intensita’ Terapia Subintensiva e OBI) che con le altre specialistiche (soprattutto la Terapia Intensiva). E’ necessaria inoltre un’integrazione delle apparecchiature sanitarie con la cartella clinica informatizzata e con un sistema di allarme . La notifica veloce degli allarmi nell’Area Emergenza è necessaria per ridurre il rischio clinico associato all’assistenza dei pazienti con risposte tempestive e certe nel momento i cui è richiesto l’intervento del personale sanitario.
La Medicina d’Urgenza dell’OSMA si sta trasferendo da locali con spazi molto ridotti (intorno a 350 m2) ad una nuova struttura con una planimetria di circa 3000 m2 che si trova in un edificio completamente separato dal resto dell’ospedale. Abbiamo pertanto pensato ad un progetto che preveda un sistema integrato software e hardware per favorire la comunicazione tra gli operatori e tra operatori e strumentazioni varie.
Il sistema dotato di apparati portatili (tipo smartphone) si integrera’ con i dispositivi medicali utilizzati in Area di Emergenza con il laboratorio analisi con la cartella clinica e con il centralino telefonico aziendale.
Ogni operatore in servizio attivo dovrà avere in dotazione uno di questi apparati per tutta la durata del turno in modo da utilizzarlo per: – Ricezione di alert dei valori di laboratorio o di strumentazioni -la registrazione automatica dei parametri vitali dei pazienti e degli score; – una comunicazione interna tra gli operatori; -comunicazione in tempo reale con specialisti al di fuori del PS; – ottimizzazione del flusso di lavoro in reparto; -chiamata di emergenza per richiesta supporto;- allarme in caso di aggressione.