AUTORE PRINCIPALE
Francesca Pellegrino
AFFILIAZIONE
Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma
VALUTA IL CHALLENGE
GRUPPO DI LAVORO
Francesca Pellegrino – Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, Campania
Gianluca Giaconia – Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli, Campania
Giuseppe Cafarella – Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli, Campania
Alessandro Pepino – Università degli Studi di Napoli Federico II, Campania
AREA TEMATICA
ICT ed informatica medica
ABSTRACT
Introduzione: Il tema del patient flow logistics rappresenta una delle maggiori criticità per un reparto chirurgico. Il patient flow logistics ha l’obiettivo di ottimizzare la gestione dei flussi dei pazienti all’interno dell’Ospedale dal momento del primo accesso fino alla fase finale di dimissione e gestione del post-acuto. Il paziente durante il proprio percorso di cura infatti attraverserà varie aree produttive quali Pronto Soccorso Reparti Sale Operatorie Terapie Intensive Aree di degenza ecc. Il mancato governo di tali aree produttive è causa di conseguenze dannose a scapito della qualità dell’assistenza erogata come ad esempio: ritardi procedure e interventi cancellati mancanza di posti letto disponibili eccessivi carichi di lavoro per il personale medico e infermieristico colli di bottiglia che rallentano i flussi prolungamento delle giornate di degenza errata valutazione delle priorità.
Scopo: A fronte di tali problematiche il lavoro nasce con l’intento di realizzare e proporre al personale medico della U.O.C di Cardiochirurgia un modello che sulla base di “driver” opportunamente pesati pianifichi e gestisca il ricovero ospedaliero programmato.
Metodi: La sperimentazione è stata svolta presso la U.O.C di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli. Il modello di gestione dei flussi proposto è basato su criteri di priorità: attraverso un sistema aggregativo compensatore sono stati utilizzati “driver” e “pesi” in grado di prioritizzare e gestire l’ordine di ricovero intervento e dimissione. Tale ordine è dipendente da uno score finale ovvero in base al punteggio ottenuto dal singolo paziente sono stati prodotti degli elenchi nei quali i pazienti sono stati ordinati a partire dal paziente che ha ottenuto lo score più elevato fino a quello che ha ottenuto lo score più basso. Gli score realizzati sono tre l’ADP (Admission Priority Score) l’ORPS (Operation Room Priority Score) e il DPS (Discharge Priority Score): il primo score consente la gestione amministrata della Lista di Attesa il secondo la gestione della Lista Operatoria l’ultimo la gestione della Lista di Dimissione.
Risultati e conclusioni: I risultati ottenuti dalle simulazioni mostrano l’efficacia del modello di gestione: gli score si sono dimostrati sufficientemente aderenti alle aspettative dei clinici al punto tale che il modello può esser considerato un valido strumento di supporto decisionale per il personale medico.