AFFILIAZIONE
università magna graecia
AUTORE PRINCIPALE
Dr. Zaffino Paolo
VALUTA IL CHALLENGE
GRUPPO DI LAVORO
Dr. Zaffino Paolo – università magna graecia, catanzaro
Sabatino Virgilio – università magna graecia (al tempo dello studio), catanzaro
Leuzzi Domenico – università magna graecia (al tempo dello studio), catanzaro
Prof.ssa Spadea Maria Francesca – università magna graecia, catanzaro
AREA TEMATICA
Innovazione (processi, prodotti, servizi)
ABSTRACT
Lo scopo del presente lavoro è stato quello di realizzare due sistemi per il controllo remoto di dispositivi per la visualizzazione di immagini mediche. L’obiettivo ultimo è quello di fornire ai clinici in sala operatoria delle soluzioni ottimali quando possono incorrere problemi legati alla sterilità o alla necessità, da parte di un chirurgo, di dover utilizzare entrambe le mani per l’atto chirurgico, non avendo quindi la possibilità scorrere le immagini diagnostiche o intraoperatorie.
Un primo approccio è stato quello di realizzare un controllo touchless del dispositivo; un secondo approccio invece è stato quello di proporre una pedaliera per la navigazione delle immagini. I sistemi sono stati testati sulla piattaforma di visualizzazione di immagini mediche open source “3DSlicer”.
Per il controllo touchless, chiamato “ArduinoMotionSensor”, sono stati impiegati un microcontrollore Arduino UNO, un sensore per il riconoscimento delle gestures di nome “PAJ7620U2” e una breadboard per interfacciare i due dispositivi.
Per il secondo sistema, invece, si è sempre utilizzato Arduino UNO al quale sono stati collegati tre comuni bottoni montati su una pedaliera commerciale, opportunamente modificata in modo da poterne struttare solo la parte prettamente meccanica.
Infine sono stati sviluppati in Python due moduli dedicati, uno per applicazione, per poter ricevere lo stream di dati da Arduino e interagire con i parametri di visualizzazione.
I due dispositivi sono stati testati con successo per gestire la navigazione delle viste “assiale”, “sagittale” e “coronale” un volume di risonanza magnetica. Tali sistemi, rappresentano delle valide soluzioni per la navigazione intraoperatoria.
