AFFILIAZIONE
althea italia s.p.a.
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Romano Vincenzo
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Romano Vincenzo – althea italia s.p.a., napoli
Dr. Verdolino Gennaro – althea italia s.p.a., napoli
Ing. Muto Vincenzo – università degli studi di napoli federico ii, napoli
AREA TEMATICA
Innovazione (prodotti e servizi)
ABSTRACT
Il progetto in questione nasce dall’esigenza di ridurre il carico di lavoro fisico associato al tecnico di una società che si occupa, ad esempio, di assistenza per le apparecchiature elettromedicali; suddetto tecnico, infatti, è una figura che spesso si sposta all’interno di una struttura ospedaliera più volte al giorno, trasportando tutti gli strumenti utili per la sua attività di manutenzione (sia essa correttiva o di programmata). Di norma lo strumentario di cui il tecnico ha bisogno è pesante e non quasi mai “universale”: esso, infatti, è strettamente correlato alla classe a cui l’apparecchiatura elettromedicale appartiene (kit ventilazione, kit linea freddo, kit sterilizzazione e così via). Per risolvere tale problematica, si è pensato di ricorrere all’utilizzo di un “Assistente tecnico robotizzato” che può trasportare dotazione strumentale, ricambi e altri prodotti ed in grado di raggiungere in qualsiasi momento (all’interno della struttura ospedaliera di riferimento) il tecnico che ha bisogno di strumentario, muovendosi, ad esempio, nei sotterranei qualora la struttura ospedaliera in oggetto ne fosse dotata. Quindi sarebbe sufficiente installare dei ripetitori per connettere l’assistente tecnico alla rete e dotare i sotterranei di “indicazioni stradali” che il robot utilizzerebbe per muoversi grazie alla rete 5G che gli permetterebbe di “percepire” l’ambiente circostante, comunicare e muoversi in maniera adattiva nello spazio: il robot si muoverà “liberamente” all’interno di uno spazio predefinito, seguendo i percorsi autorizzati nel rispetto delle normative di sicurezza, e così facendo potrà interagire con una moltitudine di soggetti in situazioni diverse. Attraverso un sistema di sensoristica integrato, può inoltre inviare e ricevere informazioni in tempo reale ed essere quindi rintracciabile in ogni momento, aumentando la sicurezza intrinseca non solo del robot stesso, ma anche del contenuto che esso trasporta. Una volta arrivato a destinazione, consente l’apertura del vano contenitore attraverso la scansione di un codice QR. Come detto precedentemente, esistono diversi kit manutentivi di conseguenza si potrebbe pensare di definire, a priori, dei profili già predefiniti, uno per ogni strumentario. Inoltre, sicuramente la fase di sperimentazione tecnica verte ad individuare le aree idonee alla circolazione del veicolo, mappare i potenziali percorsi di navigazione e testare gli algoritmi per il rilevamento degli ostacoli lungo il percorso.