AFFILIAZIONE
asst degli spedali civili di brescia
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Viganò Gian Luca
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Viganò Gian Luca – asst degli spedali civili di brescia, brescia
Ing. Capuzzo Martina – asst degli spedali civili di brescia, brescia
Ing. Duri Claudia – asst degli spedali civili di brescia, brescia
Ing. Ignoti Lucia Maria – asst degli spedali civili di brescia, brescia
Ing. Picozzi Paola – asst degli spedali civili di brescia // politecnico di milano, milano
Ing. Verga Matteo – asst degli spedali civili di brescia // politecnico di milano, milano
AREA TEMATICA
Innovazione (prodotti e servizi)
ABSTRACT
Nel contesto dei progetti aziendali inerenti l’innovazione e lo sviluppo tecnologico l’Ingegneria Clinica dell’ASST degli Spedali Civili di Brescia ha attivamente partecipato all’installazione di Elekta Unity. Nello specifico, si tratta di un sistema d’avanguardia per la radioterapia personalizzata composto da una struttura integrata che consta della presenza di una risonanza magnetica integrata con scanner da 1.5 T, di un acceleratore lineare avanzato e di un software clinico sviluppati dall’azienda multinazionale svedese Elekta. Questa innovazione tecnologica, accoppiando la dimensione diagnostica a quella terapeutica, consente al radioterapista oncologo di monitorare e correggere in tempo reale la posizione e le caratteristiche del bersaglio tumorale da colpire e dei tessuti sani circostanti da proteggere. Il piano di cura viene così personalizzato, adattato e ottimizzato alle circostanze di ogni seduta rendendo possibile il monitoraggio in tempo reale del risultato della radioterapia.
Nel merito della realizzazione del progetto, l’Ingegneria Clinica è stata parte integrante di un gruppo di lavoro multidisciplinare che ha portato alla collaborazione con altre unità operative quali: Information and Communication Technology, Tecnico-Patrimoniale, Fisica Sanitaria e Centro Alte Energie.
Nello specifico, sono state sviluppate le seguenti tematiche:
• Procedure di cantierizzazione, svolgimento dei lavori di adeguamento strutturale.
• Procedure di installazione e di collaudo della nuova tecnologia e certificazione della struttura.
• Informatica medica con riferimento alla sicurezza informatica e alla gestione dei dati sensibili.
• Integrazione dei nuovi sistemi informatici con quelli attualmente in uso con riferimento all’interfacciamento fra di essi ed all’opportuno dimensionamento dei database e dell’architettura di rete.
• Sanità digitale: digitalizzazione dei processi.
Il progetto ha portato alla completa operatività ed alla totale funzionalità dell’intero centro nel mese di settembre. Esso risulta essere, ad oggi, il secondo installato in tutta Italia (il primo in una struttura sanitaria pubblica) nonché uno dei primi presenti nel Sud Europa ed uno dei pochi nel mondo. Ad esso si associa, infine, uno spiccato carattere di ricerca tramite l’approfondimento dell’impatto clinico che questa innovativa tipologia di trattamento porta per il paziente oncologico, arricchendo con un contributo significativo la comunità scientifica internazionale.