AUTORE PRINCIPALE
PAOLA MULAS
AFFILIAZIONE
Università degli studi di Trieste
VALUTA IL CHALLENGE
GRUPPO DI LAVORO
PAOLA MULAS – Università degli studi di Trieste, Friuli-Venezia Giulia
Giorgia Grando – Università degli studi di Trieste, Friuli Venezia Giulia
Riccardo Zangrando – Azienda Snitaria Universitaria Integrata di Udine, Friuli Venezia Giulia
Rosario Saliceti – Azienda Snitaria Universitaria Integrata di Udine, Friuli Venezia Giulia
AREA TEMATICA
Gestione delle tecnologie biomediche
ABSTRACT
Le realtà ospedaliere sono sempre più caratterizzate da un vasto e complesso parco macchine che richiede strumenti mirati per garantire una gestione appropriata al fine di mantenere un elevato livello tecnologico e perseguire gli obbiettivi di efficacia ed efficienza clinica oltreché un utilizzo corretto delle risorse economiche disponibili.
Con il presente lavoro è stato sviluppato un tool analitico gestionale innovativo la cui flessibilità consente di supportare i decisori sia nella definizione delle priorità di sostituzione delle tecnologie intesa nell’accezione più classica (strumento IPS) sia nelle scelte correlate alla necessità di trasferimento di interi edifici o reparti ospedalieri.
Il modello si basa su una relazione matematica lineare ossia una somma pesata costituita da parametri a cui sono associati fattori moltiplicativi (pesi). I parametri consentono di analizzare i device sotto diversi aspetti (tecnici funzionali economici etc.) mentre i pesi ricavati applicando il metodo multicriterio Analytic Hierarchy Process stabiliscono una scala gerarchica (all’occorrenza modificabile) relativa a ciascun fattore. La logica di progettazione adottata permette di utilizzare i dati generalmente presenti in una realtà ospedaliera (disponibili per esempio nell’inventario o ricavati da altri software gestionali) ed integrare tali informazioni attraverso opportuni questionari sviluppati ad hoc per il case study in esame. L’output è ottimizzato tramite l’utilizzo di codici MATLAB realizzati specificatamente per questo lavoro che consentono di velocizzare e automatizzare tutti i processi di calcolo garantendo flessibilità al modello nella ridefinizione del valore dei pesi in base alle condizioni al contorno.
Il tool è stato testato e implementato per il rinnovo dell’intero parco macchine dell’ASUI di Udine e per riuscire a governare meglio il trasferimento delle tecnologie afferenti al DPT Materno-Infantile dell’azienda.
I risultati ottenuti hanno messo in evidenza le tecnologie più critiche sotto un profilo tecnico-prestazionale o per le quali risulta sconveniente il cambio di ubicazione.
In conclusione emerge come il modello proposto possa ritenersi un valido strumento di governo a supporto dei SIC e che può interessare tanto la sfera privata quanto quella pubblica per il raggiungimento dei propri obiettivi (es. definizione dei Piani di Investimento) spesso vincolati al contenimento della spesa.